Si celebra il 25 Ottobre, come ogni anno dal 1998, il World Pasta Day, il piatto più amato della tradizione culinaria degli Italiani e simbolo cardine della Dieta Mediterranea.
Il nostro comfort food, il piatto senza il quale ogni italiano non si potrebbe definire tale, un’icona, simbolo di identità patriottica, la pasta è che abbiamo dentro nelle pieghe del nostro Dna e su cui abbiamo costruito la dieta mediterranea e la grande cucina italiana.
La pasta è allo stesso tempo un alimento accessibile, facile da preparare e che mette d’accordo tutti, ma pochi sanno il lavoro persistente alla creazione. Bisogna, in un primo momento, analizzare la materia prima che si ottiene dalla produzione agricola. Per continuare a produrre cibo eccellente sotto il profilo organolettico e ad elevati standard di qualità, è indispensabile sostenere il comparto cerealicolo italiano. Secondo un’elaborazione del centro Studi di Confagricoltura, la coltivazione di frumento duro nel nostro Paese copre 1,26 milioni di ettari di superficie ed è la coltura più estesa in Italia, con una produzione totale di oltre 3,9 tonnellate. Tra le regioni con maggiore presenza degli ettari coltivati a grano duro sono presenti Sicilia, Puglia, Emilia Romagna, Marche e Basilicata.
La pasta, un alimento che mette d’accordo tutti
La pasta si conferma un alimento economico anche in un momento difficile per tutti. In Italia, ad esempio, con mezzo chilo di pasta ed altri pochi ingredienti (pomodoro, un filo d’olio EVO, una spolverata di formaggio), si prepara un pasto gustoso, genuino e bilanciato per una famiglia di 4 persone, spendendo poco più di 2 euro. Con 23 kg annui pro-capite, l’Italia è il più grande consumatore di pasta al mondo, ma il gradimento globale verso la pasta è in costante crescita. In 20 anni il consumo mondiale di pasta è raddoppiato: da 9,1 a quasi 17 milioni di tonnellate.
La pasta è anche il prototipo del cibo sostenibile, con un’impronta ecologica per porzione di 1 m² globale. Il suo packaging, inoltre, permette un recupero al 100% dei materiali di imballaggio.
Quanto tempo ci vuole per preparare un piatto di pasta
Secondo Unione Italiana Food ci vogliono 15 minuti per preparare un piatto di pasta. La pasta, uno dei prodotti più amati al mondo, è un alimento completo con costo accessibile e facile da conservare. E in occasione del World Pasta Day, i pastai di Unione Italiana Food hanno donato alle mense Caritas di Milano, Roma, Napoli e Palermo un sufficiente quantitativo ad assicurare 250.000 pasti caldi.