Oggi Serviamo: Uovo in Trippa

Per la rubrica “Oggi Serviamo” vi regaliamo la ricetta dell’Uovo in trippa. Un piatto che si ispira alla cucina romana, a base di frittata, tagliata a striscioline e condita con un sugo saporito proprio come quello della trippa. Una trippa non trippa potremmo dire che ci regala Marco Ceccarelli, del Ristoro degli Angeli nel quartiere romano di Garbatella.

Questa ricetta risale a quando persino comprare la trippa risultava troppo caro e allora per chi non poteva permetterselo si ovviava con questo stratagemma saporito. Era un piatto ovviamente contadino e casalingo che si preparava magari quando si avevano uova in abbondanza. Ce la propone Marco Ceccarelli, oste del Ristoro degli Angeli a Garbatella a Roma insieme a Francesco Morrone e Domenico Falcone e che rappresenta uno dei tanti piatti della cucina di tradizione e che dal 2019, è uno dei pochi ristoranti a Roma consigliati dalla “rossa” per il miglior rapporto qualità-prezzo.

Dell’Uovo in trippa alla romana (uovo San Bartolomeo, pomodori pelati Inserbo, pecorino romano Dop e mentuccia) Marco Ceccarelli ci racconta: (“Ho ricordi d’infanzia di mia nonna che lo faceva”. Pensate un piatto “povero” che ha destato l’interesse del giornalista americano Luke Pyenson che, dopo averlo assaggiato al Ristoro degli Angeli, ne ha parlato in un recente articolo sul Washington Post.

Uovo in Trippa

Ingredienti

800 gr pomodoro grappolo

300 gr pomodori pelati
1 spicchio di aglio
3 rami di menta

160 gr pecorino grattugiato

8 uova
Olio evo
4 gr sale

10 gr zucchero

Procedimento

Fare un’incisione a croce sui pomodori, passare in acqua bollente poi raffreddare e spellare. Svuotare dei semi i pomodori e tagliare a bastoncino, far scaldare a fuoco basso l’aglio schiacciato e unire i filetti di pomodoro e un ramo di menta, girare e far cuocere per qualche minuto poi aggiungere i pomodori pelati. Mettere sale e zucchero, mezzo bicchiere di acqua, coprire con un coperchio lasciando un pò di sfiato e cuocere a fuoco basso per 30 minuti. Levare i rami di menta e rompere con la frusta, unire ancora un poco di menta tritata finemente e levare dal fuoco.

A questo punto sbattere le uova con un pizzico di sale, prendere una padella antiaderente da 28 centimetri farla scaldare e mettere un poco di olio. Aggiungere le uova sbattute e girarle dopo 2 minuti, a questo punto levare dal fuoco e girare di nuovo su di un tagliare (la frittata deve risultare un po’ mal cotta).

Tagliare a strisce come se fosse una vera trippa e metterla nel sugo precedentemente preparato. Far cuocere insieme girando con delicatezza per un paio di minuti. Aggiungere il pecorino, un poco di menta tritata ed impiattare aggiungendo una piccola spolverata di pecorino.

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