Uova colorate esistono? Sì e sono prodotti naturali che derivano da particolari specie di galline. Niente a che vedere con le uova colorate di Pasqua o quelle decorate con cui ci si diletta con il fai da te. Ci sono ben dieci razze differenti di galline che depositano delle particolari tipologie di uova. Scopriamo quale.
Esopo nella sua favola racconta di una gallina che deponeva ogni giorno un uovo tutto d’oro; il suo proprietario, non accontentandosi di un uovo solo al giorno, decise di uccidere la gallina pensando che nei suoi visceri avrebbe rinvenuto grandi quantità del prezioso metallo; per sua sfortuna scoprì invece che il povero animale era al suo interno una gallina come tutte le altre e perse quindi una notevole fonte di ricchezza. Bene, qui non parliamo di uova ricoperte di splendido metallo ma di uova colorate.
Uova colorate
Chi vede questo tipo di uova per la prima volta non crede che siano naturali, qualcuno chiede come come sia stato possibile colorarle e quale colorante è stato usato, altri pensano che i colori dipendano da ciò che le galline mangiano, ma la realtà è che ogni razza fa uova di diverso colore. Si tratta di colorazioni al naturale al 100%, deposte da galline di ben dieci razze differenti. Delle dieci razze, in realtà, sette sono le principali e tre sono degli ibridi.
Ci sono le galline Ovaiole che fanno uova rosa, l’Araucana che fa uova azzurre, l’Olive Egger (verde), la Marans (rosso bordeaux), la Livornese (bianca), la Mericanel della Brianza (bianca piccola) e la Cocincina (rosa). Abbiamo anche la Moroseta, di origine orientale. Si tratta di una razza unica al mondo grazie a due caratteristiche eccezionali che la rendono inconfondibile: pelle nera e piumaggio serico, ovvero setoso, simile alla vista e al tatto al pelo dei mammiferi.
Quante razze di galline ci sono?
Livornese: Le uova di gallina livornese sono di colore bianco, medie e grandi. Sono particolarmente proteiche, identificabili per il tuorlo dal giallo molto intenso. Sono perfette per preparare la crema pasticcera e anche la pasta all’uovo perché il colore della crema e della pasta risulta molto intenso.
Olive Egger: La gallina Olive Egge è di razza ibrida, dal temperamento tranquillo e socievole, che ha una particolarità unica: depone uova verdi! Il nome stesso lo dice: la ovaiola dalle uova color oliva.
Oltre ad essere utilizzate lesse in insalate oppure per delle classiche frittate, le uova di Olive Egger sono fantastiche nella cottura sotto la brace o allo spiedo.
Plymouth Rock: Benché la denominazione ci riconduca col pensiero al 1620 e allo sbarco della Mayflower, la Plymouth Rock è una razza ovaiola statunitense creata dal Dr. Bennett intorno agli anni ’60 del 1800. Scopo del Dr. Bennett era creare un’ovaiola forte e vigorosa, e per questo incrociò le razze Dominicana, Brahma, Cocincina e Giava.
Le uova di Plymouth Rock sono perfette per tutti gli usi in cucina, dal classico uovo pochè fino ai soufflè gourmet dove le proteine contenute all’interno del guscio donano alle nostre preparazioni sofficità e leggerezza.
Araucana: Le gallina Araucana depone uova verdi, azzurre o blu. Non si tratta di un blu o un verde acceso, ma sono comunque di un colore molto particolare, che ci permette di conoscere letteralmente le mille sfumature delle uova presenti in natura. Da un punto di vista nutrizionale sono simili a quelle delle altre galline, sono molto proteiche, sostanziose e digeribili.
Cream legbar: La Legbar Crema, produce uova con guscio blu. E’ una razza sintetica prodotta a partire da incroci tra la Livorno dorata e la Plymouth Rock con una immissione di Araucana. Da un punto di vista nutrizionale sono simili a quelle delle altre galline: sono molto proteiche, sostanziose e digeribili. Possono essere utilizzate per semplici frittate o più elaborati prodotti da forno, garantendo un’ottima dose di amminoacidi essenziali e proteine di qualità, di vitamine e minerali.
New Hampshire: Le galline ovaiole di razza New Hampshire, note anche come ‘rosse del New Hampshire’, sono una razza avicola relativamente recente. Iniziarono a svilupparsi nel New Hampshire e nel Massachusetts meridionale (Nord-Est degli Stati Uniti) intorno al 1910 e nei decenni seguenti. La New Hampshire è di fatto la classica gallina “americana” che ci immaginiamo in prossimità di una classica fattoria “americana” con tanto di campi di grano e fienile rosso alla cui sommità spicca una banderuola segnavento a forma di gallo. Per le loro caratteristiche, le uova di gallina New Hampshire sono perfette per maionesi e flan in quanto gli aminoacidi contenuti fungono da stabilizzante a questo tipo di preparazioni.
Marans: La gallina ovaiola di razza Marans ha, tra le caratteristiche principali che la contraddistinguono quella di deporre uova dalla colorazione brunastra “simil cioccolato”, per via delle quali è stata appunto soprannominata Poule aux œufs d’or ovvero la “Gallina dalle uova d’oro”, con esplicito riferimento alla nota favola. Le uova delle Marans sono caratterizzate inoltre da un guscio molto particolare, il rivestimento esterno ha uno spessore maggiore rispetto alle altre uova (anche le membrane testacee interne sono molto resistenti); da queste particolari qualità di estrema resistenza scaturiscono tre conseguenze assai positive: in primo luogo, l’uovo della Marans risulterà più conservabile, in secondo luogo, sarà molto più resistente alla rottura/frattura, in terzo luogo (e questo ci pare l’aspetto più interessante) non sarà soggetto a contaminazioni esterne quali ad esempio la salmonella, e per questa ragione può essere definito senza ombra di dubbio, l’uovo perfetto da essere consumato crudo, e dunque anche per essere impiegato nella ricetta dello zabaione, del tiramisù o della maionese.
Millefiori di Lonigo: Il pollo Millefiori di Lonigo è una razza rara autoctona veneta con attitudine da uova e da carne ma anche ornamentale. Il nome Millefiori ne descrive il piumaggio pezzato di colorazione mista, bianca, rossa, nera. Ideali per tutte le ricette, dalle gustose frittate al grande classico occhio di bue, dai dolci alla pasta fatta in casa. Dal guscio bianco burro, sono perfettamente invidiabili nella forma.
Differenze tra uova e uova
È doveroso sottolineare che da un punto di vista nutrizionale non ci sono differenze tra le uova comunemente in commercio, le classiche rosate-marroncine, e quelle colorate. Le uniche variazioni riguardano in minima parte il colesterolo, leggermente più alto per esempio nelle uova da Araucana.
Quanto alla vendita, se nei banconi dei supermercati non si trovano ancora, è possibile acquistarle tramite internet, con prezzi che mediamente oscillano dai 6 ai 12 euro per una confezione da mezza dozzina di uova, oppure tramite siti di aziende specializzate o contattando allevatori italiani di galline Araucana, Marans o di altre razze non autoctone.
Complice internet l’interesse sta crescendo, anche se le Araucana erano già presenti in Europa tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, in particolare in Germania dove c’è una lunga tradizione avicola. Il paradosso è che proprio le galline livornesi, che sono tipiche del nostro territorio e che danno le classiche uova bianche, stavano per estinguersi in Italia, mentre erano molto note e apprezzate negli Usa a fine ‘800. Da lì sono state importate nel Regno Unito, poi in Germania e infine sono tornate in Italia.