Quali saranno le tendenze alimentari nel 2024? Ogni anno, un gran numero di esperti in tutto il mondo si interroga su questa domanda, esaminando le abitudini di consumo e le nuove filosofie gastronomiche per ottenere spunti e idee su come l’alimentazione umana cambierà. Dalla selezione di prodotti sugli scaffali dei supermercati locali alla creazione di menu che incorporino ingredienti e sapori con radici culturali, possiamo dire oggi che uno dei food trend del 2024 riguarderà le spezie.
Oltre alla tendenza evidenziata dal Times di mescolare varie cucine internazionali per dare vita a menu fusion pieni di gusto, quest’anno chef, ristoranti ma anche semplici consumatori come noi, si spingeranno verso nuove sperimentazioni culinarie partendo dalle spezie. Queste, infatti, non solo verranno utilizzate di più rispetto agli anni passati, secondo quanto rilevato, ma saranno le protagoniste di rivisitazioni negli usi e negli abbinamenti.
Tra contaminazione e spezie dal mondo
Secondo i trend, infatti, nel 2024 gli chef provenienti da paesi diversi rispetto a quello in cui lavorano, mostreranno un crescente interesse nell’esplorare la contaminazione culturale attraverso la cucina. Piatti tradizionali francesi, italiani o asiatici potrebbero vedere una rivisitazione dei loro ingredienti principali o degli accompagnamenti, con l’aggiunta di spezie, foglie di tè e frutti tropicali come tè al latte nero, rambutan, longan, guava rosa e varietà di frutto del drago.
Inoltre, le spezie saranno sempre più presenti nella creazione di piatti fusion ispirati all’oriente, a partire dal thè matcha, che ha già guadagnato una certa fama nel nostro paese non solo come alternativa al caffè nel cappuccino, ma anche come componente bitter per dolci e cocktail. Oltre a questo, vedremo spezie come il pepe nero e rosa, paprika, curcuma, zenzero e, soprattutto, peperoncino. Con il sempre maggiore apprezzamento per la cucina orientale, nel 2024 vedremo un’evoluzione del gusto protesa verso sapori più decisi e contrastanti.
Il trend 2024 dolce un po’ piccante, il “wicy”
Un esempio sono i piatti “wicy”, tendenza culinaria del momento che vede la combinazione di ingredienti dolci “sweet”, e piccanti “spicy”. Il peperoncino, come il rafano o lo zenzero, non vengono utilizzati solo per insaporire i piatti, ma diventano quindi gli ingredienti principali di piatti semplici dai sapori intensi.
Sempre più persone cercano esperienze culinarie emozionanti, evitando la banalità e optando per sapori complessi che si svelano nelle loro diverse sfumature. L’unione di dolcezza e piccantezza rappresenta un esempio emblematico di questa tendenza, con combinazioni come cioccolato e peperoncino ma anche mango e pepe oppure lime e caramello. Forse questi abbinamenti possono non sembrare del tutto innovativi, d’altronde cucine orientali come quella tailandese o giapponese che ormai conosciamo bene, giocano molto sulla combinazione di spezie piccanti e sapori dolci; ma riflette piuttosto l’orientamento generale del gusto verso determinati sentori e abbinamenti.
La cucina messicana e in generale asiatica, hanno fatto il loro ingresso nel nostro paese ormai da anni, ma la tendenza a sceglierli è ora più che mai in aumento grazie (o a causa, decidete voi) principalmente della Generazione Z e dei cosiddetti Millennial. I consumatori più giovani, nati in un mondo già “contaminato”, che aveva già conosciuto il concetto di multiculturalismo, sono più propensi a provare cucine diverse da quella nazionale, e spesso integrano nella loro dieta giornaliera piatti o ingredienti internazionali. Inoltre, questi risultano più esigenti e attenti nelle loro scelte, comportamento che spinge il mercato a rispondere a questo nuovo tipo di domanda con prodotti già esistenti che vengono rivisitati, e nuove creazioni adattate a queste preferenze emergenti. Un esempio? Il Pokè!
Ma perché il gusto swicy sta riscuotendo tanto successo? Le spezie offrono esperienze sensoriali eccitanti, mentre la dolcezza è un fattore fondamentale per molti comfort food. L’unione di questi due elementi promette una novità per il palato, che allo stesso tempo però mette di buon umore.
Oltre ad essere protagoniste di piatti fusion, nel 2024 le spezie saranno utilizzate anche per arricchire e rivisitare alcune bevande: latte, caffè, the, vino e persino succhi di frutta e centrifugati. Questo non solo per una questione di gusto, ma anche per una questione di salute. L’attenzione quest’anno è puntata infatti su prodotti salutari, poco processati e possibilmente a km zero. Si guarderà di nuovo alle proprietà nutrizionali, e ai diversi benefici di spezie ed erbe medicinali.