Viaggio tra i Ristoranti del Buon Ricordo: Trattoria Altavilla di Bianzone

Nuova tappa del viaggio tra i Ristoranti del Buon Ricordo con Roberto Mirandola e Carlo Volponi. In questa puntata andiamo a conoscere la Trattoria Altavilla di Bianzone in provincia di Sondrio con un’intervista ad Anna Bertola.

La mia passione eno-piatto-gastronomica mi porta a Bianzone, località situata in prossimità dalla prima stazione del lato italiano del Bernina Express, meglio conosciuto come Trenino Rosso, che da Tirano conduce, inerpicandosi per le pendici del Massiccio del Bernina, sino a Saint Moritz. In questo paesino, a pochi chilometri dal confine svizzero, è ubicata una splendida, vera trattoria dove ci si sente davvero come a casa. La Trattoria Altavilla è il regno dell’eclettica Anna Bertola che ha trasformato il vecchio locale acquistato dai genitori Pietro e Lucinda nel 1958 in uno splendido “santuario” per buongustai della cucina valtellinese. Il locale è composto da due sale e un grazioso spazio all’aperto ideale nella stagione estiva, ma anche alcune camere per “disintossicarsi” dalla frenesia cittadina. Anna non si fa certo pregare e ben presto siamo amichevolmente a chiacchierare.

Anna Bertola – Gestisco il locale nel 1985 e da allora sono cambiate parecchie cose. La nostra è una cucina del territorio che segue volutamente la stagionalità:  ogni due settimane cambiamo le nostre proposte in carta anche perché la nostra clientela più affezionata è di prossimità e, logicamente, dobbiamo continuamente attrarla per venire a mangiare da noi. Amo il mio lavoro e sono particolarmente curiosa. Metto a disposizione dei clienti oli provenienti da ogni parte d’Italia, così come i migliori formaggi della zona, a partire dal bitto disponibile in diverse stagionature. La cantina si compone di circa 500 vini dedicate soprattutto alla produzione locale. Del resto questa è una zona particolarmente vocata alla produzione vitivinicola e merita di essere valorizzata: ecco perché  offro un’ampia possibilità di degustazione al calice. Le verdure per la maggior parte sono del mio orto, così come il cicorino di accompagnamento ai miei Sciatt, le tipiche frittelle valtellinesi di grano saraceno ripiene di formaggio.

Carlo Volponi – Come ti sei avvicinata al mondo del Buon Ricordo?

AB – Ho un caro amico, Gilberto Farina, titolare del Ristorante La Piana a Carate Brianza (MB). Grazie a lui, feci richiesta circa cinque anni or sono, ma la domanda non fu accolta per motivi che ancora oggi non riesco a spiegare. Tre anni più tardi andai a mangiare al Ristorante Manuelina a Recco (GE) dove conobbi Cesare Carbone, il presidente dell’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo. Pochi mesi dopo un suo collaboratore frequentò il mio locale per tre giorni e ne rimase piacevolmente colpito. Sono davvero contenta per questa nuova esperienza (il locale è entrato nell’Unione nel 2021, NdA) perché ritengo che il mio ristorante abbia tutti i requisiti per appartenere a un gruppo che difende le tradizioni della cucina italiana. La Trattoria Altavilla fa parte dei Locali Storici della Lombardia: siamo in attività da più di 50 anni e rappresentiamo la bontà più autentica della tradizione gastronomica valtellinese.

Anna Bertola

Termino con il mio giudizio finale: il locale ricorda una vera e propria trattoria italiana degli anni ’80. Per contro, il grazioso dehors è Indubbiamente arredato in maniera più moderna. Le pietanze proposte, ma in generale tutto il menu, è tipico valtellinese con minime concessioni ad altre culture gastronomiche. Diverse le proposte fuori menù a seconda di quanto offre il mercato. Materie prime di eccelsa qualità e piatti gustosi, ben presentati, serviti in porzioni abbondanti. Ottimi i formaggi. Il piatto del Buon Ricordo, la süpa sciücia (che mi è piaciuto) è una pietanza prettamente invernale e forse nel periodo estivo sarebbe sufficiente solo una porzione più piccola. Per il resto solo dati positivi: cortesia, disponibilità in tutto e per tutto, e una grande carta dei vini.  Una tappa obbligata quando sarò nuovamente in zona.

Il menu del Buon Ricordo di Trattoria Altavilla

Il menu del Buon Ricordo proposto in occasione della mia visita si componeva di un antipasto a base di bresaola IGP e i nostri Sciatt su cicorino; come primo la specialità del Buon Ricordo: süpa sciücia (zuppa di una volta con pane di segale e lievito madre del Bresenti, brodo, burro, Casera DOP, Parmigiano Reggiano e soffritto di burro con cipolla bionda; come secondo piatto: filetto di trota di montagna in crosta di segale ed erbe aromatiche su letto di verdure croccanti; e infine il dessert: Casera DOP e Scimudin con mostarda di mele biologiche e a seguire un tortino di grano saraceno e mandorle con cuore di confettura di mirtilli su crema di Amaro Braulio Riserva.

Informazioni

TRATTORIA ALTAVILLA

VIA AI MONTI 46 – 23030 BIANZONE (SO)

contatti: altavilla.info  –  benvenuti@altavilla.info

chiusura: lunedì.

specialità e piatto omaggiato: La süpa sciücia

costo per il menu del Buon Ricordo: €55,00 con calici di vino abbinati

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