La nuova salsa Crispy McBacon è l’argomento più chiacchierato di Tik Tok. Appena immessa sul mercato, sono stati numerosi gli affezionati al genere che sono corsi a provarla, così come è accaduto con le altre novità Mc Donald’s più recenti, ma a quanto pare questa volta la realtà non ha superato le aspettative. Infatti la nuova salsa è stata criticata aspramente sia per il sapore, sia per gli effetti indesiderati che avrebbe causato. Possiamo parlare quindi di un flop su tutta la linea? L’abbiamo provata anche noi per dovere di cronaca e vi diciamo com’è…
È ormai qualche settimana che la nuova salsa Crispy McBacon è stata immessa sul mercato, ma già dopo pochi giorni dalla sua uscita è diventata uno degli argomenti più polarizzanti di Tik Tok. Sono subito saltati all’occhio video e commenti di alcuni utenti che hanno lamentato dei malesseri fisici dopo aver mangiato la nuova salsa, oltre a criticare il sapore che per alcuni è simile addirittura alla plastica bruciata, e non ricorda neanche vagamente la salsa presente nel tanto amato Crispy McBacon. Queste vicende hanno alimentato una polemica in cui c’è una forte divisione tra chi la ama e chi invece la odia.
Le aspettative dei consumatori sulla salsa Crispy
Tutto ciò è dovuto principalmente al fatto che ci fossero delle altissime aspettative sulla nuova salsa Crispy, proprio perché il panino da cui prende il nome (il Crispy McBacon) è uno dei più amati dai consumatori italiani.
Basti pensare che il 30 novembre scorso tutti i Mc Donald’s d’Italia erano stati letteralmente invasi grazie ad un’offerta speciale che scontava il menu Crispy a soli 3 euro. I protagonisti di questa “invasione” erano stati principalmente ragazzi adolescenti, come si è visto chiaramente dai video diffusi su Tik Tok che hanno documentato la vicenda.
Potrebbe sembrare bizzarro nutrire alte aspettative per una salsa del Mc Donald’s, così come può sembrare assurdo prendere d’assalto un fast food per un panino messo in offerta. Eppure non è così per la generazione Z, che a quanto pare non stava aspettando altro se non l’uscita di questa fantomatica salsa Crispy McBacon.
Siamo infatti di fronte a un target di consumatori composto da giovani e giovanissimi che tendenzialmente prestano poca attenzione a cosa mangiano (anche se ci sono delle eccezioni), seguono molto i trend del momento e difficilmente riescono a resistere alle tentazioni proposte dai fast food, prediligendo il fattore “gusto” a qualsiasi altro fattore meritevole di attenzione.
Le polemiche su Tik Tok
Gloria Bossi è stata una delle prime influencer a manifestare il suo disappunto e ad aver lanciato l’allarme sulla nuova salsa, affermando di averla digerita a fatica e che il sapore fosse simile a quello della plastica bruciata. Da qui sono partiti una serie di altri video a catena in cui si reagisce alla novità Mc Donald’s. Dai vari commenti si nota che molti utenti hanno anche cercato di individuare il fattore scatenante che possa aver causato le varie indigestioni che tanti consumatori hanno lamentato.
Uno dei primi fattori incriminati è stato l’olio di colza, ritenuto responsabile sia del cattivo sapore sia della nausea avvertita da molti. Tale teoria però risulta essere alquanto infondata, perché l’olio di colza è presente anche in altre salse Mc Donald (come ad esempio la maionese), che non hanno mai causato particolari effetti collaterali. Alcuni hanno invece attribuito la responsabilità alla temperatura della salsa, altri al fatto che il prodotto fosse a diretto contatto con la plastica, oppure ancora che tutto questo sia dovuto all’alta concentrazione di capperi e cetriolini.
È curioso il fatto che da questa polemica siano partite delle teorie abbastanza illogiche e prive di fondamenti che hanno circolato ampiamente sul web, e che dagli stessi utenti sono state in molti casi anche smentite.
Abbiamo provato la salsa Crispy: ecco cosa ne pensiamo
Visto il tanto discutere, abbiamo deciso di provare in prima persona la salsa Crispy per capire se effettivamente tutta la polemica generata da tale novità possa essere giustificata.
Se dovessimo manifestare un parere puramente soggettivo, potremmo dire che questa salsa non è di certo una delle migliori proposte fino ad ora da Mc Donald’s: il sapore è forte e leggermente artificiale, con un retrogusto di formaggio stagionato. Anche l’odore rimanda un po’ al formaggio, ma è molto deciso e può risultare fastidioso.
Effettivamente ad un primo assaggio questa salsa non ricorda molto quella contenuta all’interno del panino, e anche la consistenza sembra diversa: non si presenta cremosa, bensì compatta, con una patina in superficie leggermente gelatinosa.
Salsa Crispy McBacon: tra illusione e verità
Passiamo invece alle oggettività, perché c’è da sottolineare una questione importante: dalla descrizione fatta dall’azienda di fast food americana, la salsa sarebbe al “gusto di panino Crispy McBacon”, e questo potrebbe essere il dettaglio cruciale intorno a cui ruota tutta la faccenda. Non è stato infatti affermato che la salsa sia la stessa contenuta nell’omonimo panino, ma semplicemente che avrebbe dovuto ricordare il sapore di quest’ultimo nella sua totalità, che è ben diverso. Infatti sul sito di Mc Donald’s c’è scritto testualmente “il panino in formato salsa“. Gli ingredienti che compongono l’iconico Crispy McBacon sono: carne bovina, formaggio cheddar, bacon e salsa crispy.
Ma a quanto pare i consumatori hanno inteso diversamente, probabilmente per il nome che poteva facilmente trarre in inganno e far pensare istantaneamente che si trattasse invece della salsa contenuta nel panino, ma di fatto non è così. Forse sta proprio in questo fraintendimento la falla da cui si è generata l’alta aspettativa che è poi decaduta quasi sul nascere.
Si potrebbe dire dunque che siamo di fronte a una mera strategia di marketing? Probabilmente sì, e se l’obiettivo era creare un po’ di scompiglio e di hype, allora è stato sicuramente centrato in pieno.
L’ampia eco generata dalla polemica sulla nuova salsa Crispy McBacon di McDonald’s su TikTok offre uno spunto interessante per riflettere sui meccanismi di percezione e aspettative nel contesto della cultura dei social media. L’entusiasmo iniziale e l’aspettativa elevata sembrano essere stati alimentati dalla passione dei giovani consumatori, spesso più attenti ai trend che all’analisi critica dei prodotti alimentari.
L’incidente rivela inoltre che una presentazione ambigua o fraintendibile di un prodotto può generare aspettative irrealistiche. La discrepanza tra la descrizione della salsa come “gusto di panino Crispy McBacon” e la percezione dei consumatori che si aspettavano la stessa salsa del panino potrebbe infatti aver contribuito all’insoddisfazione diffusa.
Al di là delle reazioni divergenti, la polemica può essere vista come un esempio di come la comunicazione e l’interpretazione possano giocare un ruolo cruciale nell’esperienza del consumatore.
