Quartino, l’enoteca con cucina e oltre 2000 etichette.

Tra le nuove aperture a Roma c’è Quartino, enoteca con cucina e una collezione di etichette che lascia senza fiato. Oltre 2000 bottiglie e grandi nomi dell’enologia italiana e francese. Alla carta dei vini si abbina un menu raffinato per pranzo e cena.

Sotto i portici di Piazza Vittorio Emanuele II a Roma, che sta vivendo la sua “rinascita” da un punto di vista urbano e gastronomico, trovate Quartino, la nuova (ma non nuovissima), enoteca con cucina. Per i romani attenti, infatti, i locali al numero 103 ospitavano già un’enoteca, il classico store con vini a scaffale da portar via e punto distribuzione di proprietà dei fratelli Wu. A seguito della pandemia e con la voglia di rinnovarsi Marco e Giacomo hanno deciso di ampliare il concept dell’enoteca e stravolgerla nel vero senso del termine.

Un cambiamento di “abito” che l’ha trasformata in un luogo elegante e raffinato, ma soprattutto ne “il luogo dedicato alle grandi etichette italiane e francesi”, affiancando anche una cucina moderna e trasversale ad ogni occasione. Un progetto di restyling eseguito dallo studio RPM Proget di Roma, che ha reso Quartino originale grazie ad elementi unici come il pavimento di recupero in stile Liberty, che grazie al legame estetico con il porticato e la piazza dona continuità storica al luogo. Gli interni hanno una luce soffusa, pareti con scaffalature di metallo e legno che ospitano tantissime bottiglie di vino.

Quartino nasce dalla mia passione per il vino – e pensare che prima bevevo poco o quasi per nulla seppur mi occupavo di export e vendita di vini. Poi ho cominciato ad assaggiare insieme ai clienti e sono rimasto folgorato da molte bottiglie, capendo finalmente il perché fossero così famose, ricercate e di valore. Questo è stato l’inizio del mio percorso, ho studiato come sommelier e non ho più spesso di “assaggiare” e di ricercare il vino giusto”. Così Marco Wu ci introduce la nascita di Quartino, che ha voluto dedicare a chi come lui è un grande appassionato di vini importanti.

Una storia di famiglia

Quartino è un progetto di famiglia. I fratelli Wu sono impegnati da tempo con i genitori, arrivati in Italia nel 1976, in attività di import-export di con la Cina. Fin dall’inizio Marco si è dedicato all’importazione della birra cinese e della distribuzione all’ingrosso di prodotti per i ristoranti cinesi in Italia per poi aggiungere negli anni l’esportazione di grandi vini italiani in Cina di cui c’era richiesta. Oltre a Quartino, ultimo progetto realizzato, Marco e Giacomo Wu, sono proprietari anche di Astemio (sempre a Roma, in via Cavour) e di un’altra enoteca a Milano.

Marco Wu e lo staff di Quartino

Vino, cosa trovate da Quartino

Quartino è il posto giusto per un aperitivo, un pranzo di lavoro, una cena di coppia, vista l’atmosfera calda e intima della sala interna, ma anche per un calice a fine giornata. Gli scaffali e la cantina al piano sottostante il livello stradale, ospitano oltre 2000 etichette di qualità, provenienti da tutte le regioni d’Italia e dall’estero, in particolare la Francia con i suoi Champagne, Borgogna e Bordeaux.

Come ci racconta Marco, al quale abbiamo chiesto un po’ di numerosi per soddisfare la nostra curiosità: “l’enoteca mette a disposizione tutte le duemila bottiglie che possono essere acquistate a scaffale o consumate sul posto e senza nessuna variazione di costo (nessun sovrapprezzo o rincaro in carta per intenderci) e tra bollicine, vini fermi, superalcolici di vario tipo sono 60 le etichette disponibile al banco. E per chi preferisce bere altro, c’è anche una Drink List con otto grandi classici della miscelazione e altri cocktail realizzati personalmente da me, che sono da sempre un grande appassionato di Mixology”.

È proprio Marco che si occupa della selezione, aiutato dalla sommelier di Quartino Jacqueline Margaret Capuzzi: “Scelgo in base al mio gusto, ma sono sempre attento alle novità del momento, specie a quelle dei metodi di lavorazione del vino, alle tendenze di consumo. C’è tanta Italia e tanta Francia, tra le regioni più presenti e anche tra i vini più richiesti dai nostri clienti c’è la Toscana con i suoi grandi rossi – Ornellaia, Frescobaldi, Banfi, Antinori per fare qualche nome – il Piemonte e il Veneto. C’è anche una certa attenzione verso i vini del Lazio, molto richiesti dai turisti che vogliono scoprire il territorio sotto ogni punto di vista, Falesco, Segio Mattura, Coletti Conti. C’è spazio anche per i vini biologici nella nostra cantina in costante evoluzione, per esempio tra le mie ultime scoperte nel bio, vi cito Podere 414 con il suo morellino, una piccola cantina Toscana”.

Per quanto riguarda l’estero, invece, oltre alla già citata Francia, ho scelto anche di portare diversi vini di aziende cinesi, che stanno lavorando sui vitigni internazionali con taglio bordolese, come la Ao Yun, prima azienda vinicola dell’Himalaya.

E per quanto riguarda i prezzi?  “Definisco Quartino un locale “democratico” con vini per tutte le tasche con la possibilità di avere gli stessi costi sia che si consumino in enoteca siano che siano da asporto e soprattutto un posto dove tutti possono trovare tutto. Il prezzo delle bottiglie parte dai 5 euro a salire fino a cifre con tre zeri, la mescita va da 6 ai 20 euro a calice per certi champagne. La nostra filosofia è semplice ma efficace: rendere accessibile ogni prodotto a tutti, anche quelli di fascia alta, soprattutto grazie alla mescita di bottiglie come il Conterno Monfortino, il Sassicaia, il Tignanello e il Brunello di Montalcino Poggio di Sotto, e di champagne come il Louis Roederer, il Pol Roger, il Moet Hennessy, il Dom Perignon e il Krug che variano ogni due settimane”.

Gamot, il distillato di bergamotto pensato per la mixology

La cucina di Quartino

Oltre ad una sostanziosa cantina c’è anche una proposta culinaria pensata in perfetta armonia con la carta dei vini. Un menu trasversale che si pone come criterio una selezione di qualità e le eccellenze gastronomiche nazionali e internazionali. “Per la selezione delle materie prime ci siamo affidati a Mauro Geria, mastro formaggiaio e degustatore, che ha cercato sul territorio nazionale aziende artigianali di pregio per costruire con i loro prodotti un menu semplice ma gustoso” ci spiega il titolare.
Si parte dalle semplici bruschette, ai taglieri di salumi e formaggi altamente selezionati tra Patanegra, Salame dei Bradi Toscani, Cinta Senese, per citarne qualcuno,a piatti più raffinati e ricercati, come la Tartare di filetto di manzo aromatizzata con il cognac, le Fettuccine al ragù d’anatra con sbriciolata di noci e mirtillo e i Tonnarelli con guanciale e cipolla caramellata. Un occhio di riguardo viene data alla proposta di Carne (Costata di manzo, Costolette di agnello) e di Pesce (Frittura, Polpo arrosto con purea di patate), e poi una selezione di Ostriche, i Dumpling con salsa ai funghi o il Bao con Pulled Pork per chi ama lo stile fusion in cucina.

A questo punto non resta che provare, dalle 10 all’1 di notte tranne la domenica che è il giorno di chiusura dedicatevi un’esperienza enologica e gastronomica da Quartino che siamo sicuri non deluderà.

www.quartino.eu