NielsenIQ (NIQ) analizza periodicamente l’andamento dei consumi e delle abitudini di acquisto delle famiglie italiane, negli ultimi mesi si registra un aumento dell’inflazione e una crescita dell’interesse per i prodotti a marchio del distributore. Ecco cosa mettono gli italiani nel carrello della spesa.
NielsenIQ (NIQ) ne “Lo stato del Largo Consumo in Italia” analizza l’andamento dei consumi e delle abitudini di acquisto delle famiglie italiane, fotografando lo scenario della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) nel nostro Paese.
Durante il periodo estivo si registrano 9,3 miliardi di euro di fatturato della GDO a totale Omnichannel in Italia, un valore cresciuto nel mese di agosto di 8 punti percentuale rispetto allo scorso anno.
Per quanto riguarda l’indice di inflazione teorica nel Largo Consumo Confezionato (LCC), si evidenzia una diminuzione ulteriormente pari al 10%, un dato inferiore rispetto a quello osservato a luglio (quando era pari al 11,3%). Per contrastare l’impatto dell’inflazione, gli italiani continuano ad adottare comportamenti di acquisto al risparmio, riducendo ulteriormente il mix del carrello della spesa del 1,1%. Ciò ha reso la variazione reale dei prezzi pari al 8,9%.
Rispetto allo stesso periodo del 2022, l’indagine di NielsenIQ sottolinea un andamento positivo per tutti i canali distributivi. Nello specifico, la crescita è guidata dai Discount e Specialisti Drug (+11,3%), Superstore (+9,4%), Supermercati (+7,3%), Liberi Servizi (+6,9%) e, infine, Iper>4.500mq (+4,3%).
Sul fronte delle vendite in promozione, prosegue il trend positivo con un’incidenza promozionale del 21,4% per il mese di agosto 2023 a totale Italia (+0,8 pp rispetto allo stesso mese del 2022).
Prodotti marchio: MDD guadagna quota
Inoltre, la recente analisi di NIQ* segnala l’aumento della quota di mercato delle private label come un fenomeno comune a tutti i mercati dell’Europa Occidentale, dove l’acquisto di prodotti MDD si attesta al 37,1%, con un incremento a valore del +13,2% rispetto al 2022.
Un dato in crescita anno su anno, che dimostra come la MDD negli ultimi 4 mesi abbia guadagnato terreno: nello specifico, il valore più alto si registra nel Regno Unito (47%), seguito da Spagna (43%), Germania (38%), Francia (33%) e, infine, Italia (31%).
Secondo i dati di NIQ, gli italiani acquistano questo tipo di prodotti per gestire al meglio le proprie spese ed avere un maggior controllo sui costi. Infatti, il 43% dei consumatori del Bel Paese considera le private label una buona alternativa ai grandi marchi e il 38% ritiene che abbiano in generale un buon rapporto qualità/prezzo. Inoltre, il 37% dichiara che alcuni prodotti a marchio del distributore siano di qualità superiore o uguale a quella dei brand e quasi 1 italiano su 4 (27%) si fida dei prodotti MDD poiché certificati dallo stesso distributore.
Infine, stando all’ultima rilevazione ne “Lo Stato del Largo Consumo” in Italia la quota dei prodotti a marchio del distributore (MDD) per il solo mese di agosto si attesta al 22,3% del LCC nel perimetro Iper, Super e Liberi Servizi. Mentre a Totale Italia Omnichannel – inclusi i Discount – registra il 31,5%, un valore pari a quello osservato nel mese di giugno e luglio 2023 e superiore rispetto allo stesso periodo del 2022 (30,5%).
Cosa mettono gli italiani nel carrello della spesa
Le categorie merceologiche con l’incremento a valore più significativo sono, anche ad agosto, i prodotti dedicati agli Animali Domestici (+12,6%) e il Cibo Confezionato (+11,7%). In merito ai volumi, invece, il Food Confezionato si conferma l’unica categoria con un andamento positivo (+0,9%), mentre tutte le altre registrano un trend negativo, specialmente i prodotti per la Cura della Persona (-2,5%).
Analizzando la relazione tra valore e volume in ambito Grocery, a totale Italia Omnichannel nel mese di agosto 2023 l’andamento a valore è positivo (+7,9% vs 2022), mentre a livello di volumi si conferma una contrazione (-1%).
Il Fresco (Peso Fisso + Peso Variabile) risulta in crescita in tutti i canali distributivi. Come per i tre mesi precedenti del 2023 i Discount guidano con la performance migliore (+12,7%), mentre i Supermercati e gli Iper>4.500 registrano il medesimo incremento meno consistente (+6,7%).
Pane & Pasticceria & Pasta (+12,9%) è la categoria merceologica più dinamica, seguita subito dopo da Frutta e Verdura (+11,6%) e Formaggi (+10,2%). La Salumeria si conferma invece la categoria con il trend di crescita più basso rispetto alle altre (+4,1%).
Infine, guidano la classifica TOP10 di NIQ del mese di agosto 2023: Zucchero (+36,7%), Olio di Oliva Vergine ed Extravergine (+34,4%) e Passate (+30,8%).