Sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea è presente la novità legislativa che potrebbe avere un grande impatto su pizzerie e ristoranti di tutta Europa: il termine Pizza Napoletana può essere utilizzato solo da chi è certificato STG.
Solo il prodotto conforme al disciplinare di produzione registrato con il marchio di Specialità Tradizionale Garantita (STG) potrà chiamarsi Pizza Napoletana. È questa la storica notizia che emerge dall’analisi del Regolamento UE 2022/2313 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 307 del 28 novembre 2022 che riporta l’iscrizione con riserva del nome Pizza Napoletana STG nel registro delle Specialità Tradizionali Garantite.
Una notizia di ampia portata che potrebbe avere un impatto sui i ristoranti e le pizzerie di tutta Europa con la sanzione di tutti locali che dietro al nome Pizza Napoletana non hanno il prodotto certificato assoggettato ai controlli previsiti.
Cosa significa STG?
La Specialità Tradizionale Garantita (STG) è il riconoscimento, ai sensi del Reg UE n.1151/2012, volto a tutelare produzioni che siano caratterizzate da composizioni o metodi di produzione tradizionali. Il marchio tutela il carattere di specificità di un prodotto agroalimentare, inteso come elemento o insieme di elementi che, per le loro caratteristiche qualitative e di tradizionalità, distinguono nettamente un prodotto da altri simili.
La Pizza Napoletana Specialità Tradizionale Garantita
La svolta per questa specialità – registrata come Pizza Napoletana STG nel 2010 – è stata la richiesta del cambio del regime di protezione da “senza riserva del nome” a “con riserva del nome”. Il fine è salvaguardare la registrazione del prodotto in questione dopo che è stata abolita la possibilità di registrare nomi di prodotti agricoli e alimentari come STG senza riserva d’uso del nome. Nessuno in Europa ha fatto opposizione alla richiesta pubblica lasciando via libera all’ iscrizione con riserva del nome Pizza Napoletana STG.