Pesare le uova di Pasqua è diventata una vera e propria mania, complici Tik Tok le uova di Dragonball Super. Infatti è stato proprio il desiderio di scovare Goku all’interno dell’uovo che ha portato i fan dell’anime ad aguzzare l’ingegno e trovare una soluzione: pesare l’uovo per prevedere la sorpresa finale. Una soluzione così semplice che è stata attuata da tanti, portando addirittura i supermercati a introdurre un nuovo regolamento.
Come ogni anno, anche per questa Pasqua non si rinuncerà alle tanto amate e tradizionali uova di cioccolata, soprattutto per trovare nuove sorprese e oggetti da collezione. Non sempre però la sorpresa che troviamo all’interno dell’uovo soddisfa le nostre aspettative, e la delusione è spesso dietro l’angolo.
Tuttavia, stando agli ultimi fenomeni avvenuti sui social, ci sarebbe un modo per ovviare a questo inconveniente e prevedere la sorpresa che c’è all’interno dell’uovo di Pasqua. È un semplice metodo che sta dilagando su Tik Tok da qualche settimana a questa parte: si tratta di pesare le uova prima di acquistarle in quanto ogni sorpresa avrebbe un peso differente, e andrebbe quindi a modificare il peso totale dell’uovo.
Vediamo perché questa pratica si è diffusa in modo così massiccio e quali sono le nuove regole introdotte all’interno dei supermercati.
Le uova di Pasqua Dragonball Super
Facciamo un passo indietro e torniamo per un attimo a Febbraio 2024: Pasqua è alle porte e nei supermercati iniziano a comparire le prime uova di Pasqua pronte per essere acquistate. Tra i vari marchi impera la Kinder, che propone tra le varie linee quella di Dragonball Super. Le soprese che si possono trovare sono tre: Goku, Vegeta e Jiren, e per gli appassionati del famosissimo anime e i collezionisti di oggettistica ad esso legato, è importante trovare il personaggio giusto.
Su Tik Tok iniziano a comparire i primi video in cui viene mostrato un metodo piuttosto semplice ma altrettanto efficace per riuscire a prevedere la sorpresa che ci sarà all’interno dell’uovo. Non è magia ma è semplice fisica: ogni sorpresa ha un peso differente che determina ovviamente il peso finale dell’uovo.
L’esperimento è stato fatto da numerosi account Tik Tok in cui è stato mostrato tutto il processo per trovare il tanto ambito Goku, ovvero l’action figure più desiderata dai fan di Dragonball: prima veniva pesato l’uovo al supermercato avendo i dati alla mano (uovo contenente Goku: peso 272g; uovo contenente Jiren: peso 274g; uovo contenente Vegeta: peso 256g), e successivamente si scartava l’uovo a casa per scoprire se effettivamente questa tecnica fosse affidabile. Ed in effetti in molteplici casi, l’uovo da 272 g conteneva Goku e così anche per le altre soprese.
I supermercati vietano di pesare le uova di Pasqua
Da qui è esplosa la mania di pesare le uova di Pasqua al supermercato utilizzando la bilancia adoperata per il peso della frutta e della verdura, e per questo motivo è stata introdotta una nuova regola in molti supermercati italiani.
Come ha divulgato anche Massimiliano Dona attraverso il suo canale Tik Tok, recentemente è comparso in molti supermercati un cartello che recita: “Si informa la gentile clientela che è assolutamente vietato pesare le uova pasquali”, soprattutto per questioni igieniche e di logistica, per evitare che si formino code troppo lunghe. E allora come fare in questi casi?
Come afferma lo stesso Dona, il cliente ha il diritto di pesare il prodotto che vuole, e può farlo attraverso l’uso di una bilancia personale che può adoperare all’interno del supermercato stesso.
Da Dragonball a Stranger Things: ora si pesano tutte le uova di Pasqua virali di Tik Tok
Avendo fatto il giro dei social, ormai la tentazione si pesare il proprio uovo preferito per tentare di trovare la sorpresa che si desidera è tanta, e allora sono comparsi altri video in cui vengono indicati i pesi delle uova di altre linee, come ad esempio quelle di Stranger Things, oppure delle Principesse Dinsey, viralissime su Tik Tok.
È una vera mania che sembra aver contagiato tutti, anche se inficerebbe l’effetto sorpresa che l’uovo di Pasqua dovrebbe provocare, e la delusione fa parte del gioco, che ci piaccia o meno.
Si tratta quindi di una moda del momento destinata a morire, oppure sarà una pratica che entrerà a far parte dell’ iter di acquisto dell’uovo di Pasqua? Lo scopriremo solo osservando il comportamento degli acquirenti su lungo termine.