Trattoria Pennestri – Forse è un caso che questo posto si appelli a trattoria, forse invece è stata una scelta consapevole dei due proprietari, Tommaso Pennestri e Valeria Payero. Due persone incredibilmente accoglienti, proprio come il loro locale, che hanno voluto regalare a questa concezione di servizio il fascino antico di una Roma conviviale.
IL LOCALE
Siamo in zona Ostiense, a Roma, precisamente in via Giovanni da Empoli 5. Un quartiere da sempre attento all’offerta d’intrattenimento serale, che negli ultimi anni sta crescendo anche in quella ristorativa e non è un caso se entrando dalle porte rigorosamente a vetri e legno di questa trattoria, ci si ritrova catapultati in un luogo avvolgente, caldo, dagli arredi ricercati e dal fascino internazionale.
Valeria ha origini argentine, Tommaso per metà danesi, entrambi hanno deciso di scommettere su una romanità acquisita con alle spalle esperienze che vantano nomi importanti. Quadri, tavoli, sedie e fiori che ti accolgo facendoti sentire a casa, tra colori caldi e una selezione musicale piacevole che diventa invadente solo quando il locale si riempie e le voci delle persone la disturbano.
DALLA DISPENSA
La carta dei vini è ricercata, con un’attenzione spinta all’autoctono e al naturale, con esclusive produzioni biologiche e una prevalenza di etichette laziali. Poche bolle ma buone, tra i bianchi spiccano dei non filtrati e decise sapidità, mentre i rossi, tutti di medio corpo, rappresentano l’offerta equilibrata anche in rapporto qualità/prezzo di tutta la lista. Non manca qualche birra artigianale per gli appassionati.
Offrendo una selezione di piatti mai scontati e concepiti sul naturale principio delle stagionalità, il menu di Trattoria Pennestri è davvero divertente. Il principio è quello di una cucina semplice, ma gustosa, affidata molto ai sapori delle materie prime selezionate e messe insieme con creatività. Silvano e Jessica giocano con la sapidità degli alimenti, creando piatti che lasciano il palato pieno e con poche spigolature nell’amalgama degli ingredienti.
Potete aprire il pasto con un Pane e caprino, zuppa di cocomero e fichi, proseguire con Chitarra alla carrettiera con zucchine, guanciale e colatura o una classica carbonara, passare per delle Animelle impanate ai grissini, foglie e nocciole, semi e yogurt e concludere degnamente con una crostata di visciole.
Antipasto, primo, secondo e dolce; come la tavola vuole.
Se dovessimo caratterizzare questo posto con due parole, le prime scelte sarebbero accoglienza e attenzione, che in qualche modo coincidono, ma che del resto si completano se le si lasciano spaziare dagli ambienti alla cucina.
Una trattoria informale, ma estremamente attenta a un senso estetico ricercato, dai sapori semplici e decisi. Due padroni di casa eccellenti. La tradizione vista da una cucina non tradizionale, per 52 coperti. Consigliato.
Trattoria Pennestri
Roma // Via Giovanni da Empoli 5 // 065742418
Lunedì chiuso // mar-gio 19-23 // ven-dom 12-15 e 19-23
Consigliata prenotazione.
www.trattoriapennestri.it