Nuovo appuntamento con le Spigolature Gastronomiche di Roberto Mirandola, qui scopriamo le curiosità legate alle patatine fritte in busta.
Girando tra gli scaffali al supermercato per la consueta spesa quotidiana o settimanale, vi siete mai chiesti l’origine del nome di alcuni tra i più comuni o storici prodotti che mettiamo nel carrello? Ecco allora questa guida a puntate, che spiega la provenienza, il significato e qualche aneddoto legato ad alcuni marchi o agli stessi prodotti. In questo nuovo appuntamento scopriamo le curiosità legate alle patatine fritte in busta.
AMICA CHIPS: azienda alimentare fondata nel 1990 a Castiglione delle Stiviere (MN) da Alfredo Moratti conosciuta principalmente per la produzione di patatine fritte confezionate. Amica Chips ha raggiunto notorietà dal 2006 grazie a una pubblicità televisiva ricca di doppi sensi a sfondo sessuale trasmessa sulle principali reti televisive italiane con protagonista l’attore Rocco Siffredi. La censura della versione originale dello spot, unita a un’indovinata colonna sonora (Daddy Cool dei Boney M), non ha fatto altro che suscitare un grande interesse da parte del pubblico e, conseguentemente, aumentare le vendite. Oltre ad essere presente nel mercato nazionale con diverse varietà di patatine fritte – compresa una insolita versione al prosciutto crudo – e snack salati, Amica Chips esporta in ventidue paesi all’estero.
LAY’S: è la marca (americana) di patatine più venduta al mondo fondata a Nashville in Tennessee nel 1932 da Herman Lay inizialmente come vendita di snack. Solo sei anni più tardi, con l’acquisizione di un grosso produttore di patate in Georgia, iniziò l’attività vera e propria delle patatine fritte. Nel 1961 l’azienda si fuse con Frito Company, un grosso produttore di snack, dando vita a Frito-Lay. Dal 1965 è di proprietà della multinazionale PepsiCo. Inizialmente, nel 2014, le patatine Lay’s vennero distribuite in Italia attraverso la rete commerciale di Ferrero, la società produttrice della Nutella. L’attuale logo, creato nel 2019, è formato dalla scritta Lay’s in corsivo di colore bianco su una fascia rossa. Lo sfondo rotondo di colore giallo richiama una patatina stilizzata. Tra le sette versioni di patatine disponibili, spicca un’insolita Patatine Lay’s Ricetta Campagnola al gusto di pomodoro, prezzemolo, cipolla e paprika.
CRIK CROK: azienda italiana di produzione e distribuzione di snack salati, con sede a Pomezia (RM), fondata nel 1949 da Carlo Finestauri con la denominazione di Ica Foods SpA. Dal 2021 tutti i prodotti CRIK CROK sono senza glutine per venire in contro ai gusti e alle necessità di quanti più clienti. La linea di patatine di maggiore successo è la ‘stile FATTE A MANO’ nelle versioni CLASSICA, ONDULATA e CON ACETO BALSAMICO DI MODENA premiate nel 2022 dal Gambero Rosso come eccellenza enogastronomica del Made in Italy. Dopo alcune vicissitudini finanziarie che hanno fatto temere la chiusura, oggi CRIK CROK è un’azienda in salute con 154 dipendenti e un marchio presente in Italia e in venticinque mercati stranieri.
PRINGLES: marchio americano di snack salati ideato nel 1968 dalla multinazionale Procter & Gamble e, dal 2012 di proprietà di Kellogg’s. Curiosamente, i Pringles sono composti solo dal 42% di patate (il resto sono amido di frumento e farine di mais o di riso) e, per via del particolare processo di produzione, vengono classificati come ‘snack estrusi’. La forma a sella di queste patatine è nota in matematica come paraboloide iperbolico ed è il frutto di due anni di studi per rispondere ai numerosi consumatori che si lamentavano della fragilità e dell’untuosità delle normali patatine oltre al sapore di stantìo quando veniva lasciato aperto il sacchetto per molto tempo. Il logo dell’azienda è rappresentato dal volto stilizzato del baffuto personaggio Julius Pringles, spesso abbreviato in Mr. P. Le Pringles destinate al mercato italiano provengono dallo stabilimento di Malines in Belgio, mentre nel mondo esistono altri quattro siti produttivi dislocati tra Polonia, Stati Uniti (due) e Cina.
SAN CARLO: azienda italiana con sede a Milano fondata nel 1936 da Francesco Vitaloni e sua moglie specializzata principalmente nella produzione di patatine fritte, popcorn e snack. Il nome deriva dalla vicina chiesa di San Carlo al Lazzaretto a Milano dove sorgeva il primo esercizio commerciale – la Rosticceria San Carlo – aperto dalla coppia. Nel negozio si friggeva di tutto: dal pollo alle verdure, anche se il prodotto di maggiore successo erano le patatine tagliate sottili e croccanti che i coniugi Vitaloni distribuivano anche nei bar della zona. La produzione era tale – 20 chilogrammi al giorno – da dovere trasferire, nel 1940, l’attività in locali più ampi nel quartiere Greco a nord-est di Milano. Curiosamente, tra le varietà San Carlo attualmente disponibili, spicca la 1936 Antica Ricetta – prodotto top per qualità e croccantezza – in ricordo delle prime patatine prodotte dai coniugi Vitaloni. In anni recenti San Carlo Gruppo Alimentare, questa l’attuale denominazione, ha acquisito anche altri marchi, tra cui PAI (acronimo di Prodotti Alimentari Industriali), storico produttore di patatine presente sul mercato dal 1959.
TYRRELLS: azienda britannica di patatine fritte fondata nel 2002 a Leominster nell’est dell’Inghilterra dall’imprenditore William Chase. Il nome deriva dall’omonima fattoria / tenuta agricola Tyrrells Court Farm da dove provenivano le patate all’inizio dell’avventura imprenditoriale (oggi tutti i tuberi utilizzati per la produzione delle patatine arrivano da piantagioni entro un raggio di 40 chilometri dalla fattoria principale). Dal alcuni anni Tyrrells è proprietà di KP Snacks detentrice anche di numerosi altri marchi a livello mondiale nel settore degli snack. In Italia è venduta dal 2014 come patatina fritta industriale di alta gamma e come prodotto di qualità per l’aperitivo preserale. Le varietà prodotte di ‘potato crips’ – tutte rigorosamente cotte a mano – sono quattordici, ma solo tre di loro sono disponibili per il nostro mercato. Curiosamente spicca una versione non salata, denominata ‘NAKED’, con riportata sulla confezione l’immagine di una coppia in costume adamitico intenta a tuffarsi in mare.