Il mondo delle api è costellato dalla presenza di una miniera di superalimenti, utili non solo per nutrire le api stesse, ma anche noi essere umani. Sorvolando sulle virtù del miele, considerato addirittura un alimento-farmaco naturale in quanto fonte di principi vitali essenziali per l’organismo, parliamo di cos’è e come si usa la pappa reale.
La pappa reale è un prodotto naturale che funge da integratore alimentare e rimedio erboristico (anche se di origine animale). Il termine “reale” deriva dal fatto che le larve alimentate esclusivamente con la pappa reale diventano regine ed è per questo che è ritenuto un alimento nobile.
Cos’è e come si produce la pappa reale
La pappa reale è una sostanza gelatinosa prodotta dalle ghiandole ipofaringee e mascellari delle api operaie, una secrezione naturale che serve per nutrire le larve fino a 3 giorni di vita e l’ape regina, per la quale rappresenta l’unico alimento. Com’è facilmente deducibile, la pappa reale costituisce il super-alimento della grande madre (ape regina) e delle larve destinate a guidare la monarchica. Ecco perché, all’interno dell’arnia o del favo, la pappa reale si trova ammassata prevalentemente nelle celle reali (gli spazi creati appositamente per la nascita e lo sviluppo degli esemplari dominatori).
Il metodo di raccolta della pappa reale è considerato da molti (tra i quali diversi apicoltori) un sistema barbaro e ingiusto: avviene prelevando interamente le celle reali dall’alveare, sacrificando di conseguenza le future api regine. In tal modo si ha la possibilità di estrarre il complesso nutrizionale, modificando, purtroppo, l’equilibrio vitale della colonia.
Tuttavia si tratta di una procedura eticamente discutibile che, vista la preoccupante riduzione generale delle api sul territorio, potrebbe risultare anche ecologicamente sconsigliata e non del tutto sostenibile.
Utilizzo e conservazione della pappa reale
La pappa reale è’ costituita in media da acqua (60%), proteine (15%), zuccheri sotto forma di glucosio, fruttosio e maltosio (13%), grassi (6%) , alcune importanti vitamine del gruppo B come l’acido pantotenico e in quantità variabile da sostanze antibiotiche e da sali minerali tra cui potassio, calcio, sodio, zinco, rame e ferro. La pappa reale può essere assunta a tutte le età ed è consigliata soprattutto in qualità di energizzante e supporto per l’organismo durante i periodi di stress, affaticamento e cambi di stagione. Spesso infatti viene assunta dagli studenti durante il periodo di esami o per recuperare gli sforzi durante un periodo di convalescenza. La pappa reale va consumata di preferenza al mattino a digiuno, un po’ prima di colazione; andrebbe messa possibilmente sotto la lingua, in modo da assorbirla subito mediante le mucose sovrastanti le ghiandole salivari. E’ ottimo l’uso di pappa reale abbinato al miele, stemperandone la giusta quantità in un cucchiaino da minestra.
Allo stato puro, la pappa reale si conserva in frigorifero, dove la temperatura adatta è quella delle verdure. Fuori dal frigorifero la pappa reale non si altera, ma perde, dopo almeno 8-10 giorni, una parte delle sue qualità nutrizionali.
La Pappa reale secondo l’Efsa
Alcuni studi suggeriscono che si potrebbe trattare di un rimedio utile per la salute, ma al momento non risultano claim approvati dall’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) che ne certifichino i benefici. L’Autorità non ha approvato i claim secondo cui la pappa reale:
- ristora il corpo
- aumenta la resistenza alle infezioni
- ha proprietà antispastiche e toniche, aumenta la resistenza allo stress e promuove il metabolismo
- migliora l’appetito
- migliora il senso di benessere
- migliora l’attività del sistema immunitario e lo rinforza
- migliora lo stato del sistema cardiovascolare
- stimola le capacità della mente
- aumenta l’adattamento del corpo alle condizioni di stress estremo
- regola il funzionamento delle ghiandole endocrine
- promuove la produzione di latte
- contiene sostanze che fanno bene alla pelle
- normalizza il metabolismo
- aiuta a migliorare la respirazione tissutale
- aiuta in caso di fatica
- aiuta a supportare la vitalità dell’organismo
- aiuta a sentirsi carichi di energie
- aiuta a bilanciare i lipidi nel sangue
- è ricostituente
- stimola la circolazione del sangue
- difende dai radicali liberi
- nutre il corpo e gli fornisce energie