Dal 7 al 21 dicembre 2021 torna a Milano, anche quest’anno e per il terzo anno consecutivo, l’iniziativa del “panettone sospeso”, dedicato a coloro che non hanno le possibilità economiche di comprarne uno e che coinvolge sedici pasticcerie del capoluogo lombardo.
Panettone sospeso: come funziona
L’iniziativa solidale, organizzata e promossa dall’Associazione no-profit Panettone Sospeso e anche quest’anno patrocinata dal Comune di Milano, ha infatti lo scopo di raccogliere e donare panettoni a persone in stato di indigenza, emarginazione o solitudine nella città di Milano per consentire loro di celebrare il Natale con il dolce della tradizione.
Ispirata alla tradizione partenopea del “caffè sospeso” (come a Napoli il caffè è un simbolo, così il panettone lo è per Milano) l’Associazione Panettone Sospeso coinvolge alcune fra le pasticcerie più rinomate o storiche del capoluogo meneghino.
Dal 7 dicembre, data simbolo e di festa per i milanesi, al 22 dicembre nelle sedici pasticcerie associate si potrà acquistare un panettone e lasciarlo “già pagato” in attesa di essere donato a chi è meno fortunato. Per ogni panettone lasciato “in sospeso”, le pasticcerie ne aggiungeranno un altro, raddoppiando così la donazione effettiva.
Alla vigilia di Natale tutti i “panettoni sospesi” verranno consegnati ai Custodi Sociali del Comune di Milano, operatori sociali attivi nei vari Municipi e quindi ben informati su situazioni di fragilità o precarietà riguardanti anziani, minori, giovani e adulti, e a Casa Jannacci, la Casa dell’Accoglienza in Viale Ortles che offre assistenza ai senza fissa dimora.
Quest’anno anche chi non vive a Milano potrà sostenere l’Associazione “a distanza” mediante una donazione sul sito panettonesospeso.org: il denaro raccolto verrà poi “trasformato” in panettoni.
Nel 2020 il progetto ha raccolto oltre 3.000 panettoni (raddoppiando i numeri del 2019) donati alle fasce più fragili della popolazione.
Le pasticcerie di Milano aderenti a Panettone Sospeso
16 le pasticcerie aderenti a questa terza edizione dell’iniziativa solidale, per un totale di 22 punti vendita identificati da un’apposita vetrofania.
Qui gli indirizzi di tutte le pasticcerie aderenti, che saranno distinguibili da una vetrofania apposita posta all’ingresso dei locali:
- Alvin’s (via Melchiorre Gioia, 141)
- Baunilla (piazza Alvar Aalto, corso Garibaldi 55, via Broletto 55)
- Cake l’Hub – I Dolci del Paradiso (via Luigi Mengoni, 3)
- Davide Longoni (via Gerolamo Tiraboschi 19, via Fratelli Bronzetti 2, via Tertulliano 68, Mercato del Suffragio – piazza Santa Maria del Suffragio, Mercato Centrale, Contrada Govinda via Valpetrosa 5)
- Gelsomina (via Carlo Tenca, 5 e via Fiamma, 2)
- Giacomo Pasticceria (via Pasquale Sottocorno, 5)
- Lorìa Pasticceria Boutique (viale Piave 12)
- Marlà (corso Lodi, 15)
- Martesana (via Card. G. Cagliero 14, piazza Sant’Agostino 7 e via Paolo Sarpi 62)
- Massimo 1970 (via Giuseppe Ripamonti, 5)
- Moriondo (via Marghera, 10)
- Panettone Cracco Pasticceria (Galleria Vittorio Emanuele II)
- San Gregorio (via San Gregorio, 1)
- Baunilla (piazza Alvar Aalto)
- Polenghi Angelo (Via Alfonso Lamarmora, 31)
- Ungaro (via Ronchi, 39)
- Vergani (corso di Porta Romana 51 e via Mercadante, 17)
“Lo scorso Natale – spiegano Gloria Ceresa e Stefano Citterio, ideatori e fondatori dell’Associazione Panettone Sospeso – la generosità delle molte persone che hanno contribuito alla raccolta ci ha consentito di donare quasi 3.000 panettoni, praticamente raddoppiando il quantitativo della prima edizione nel 2019. Un segnale importante a nostro avviso considerando la situazione causata dalla pandemia… Speriamo di raccoglierne tanti anche quest’anno e aiutare i cittadini e le cittadine in difficoltà a sentirsi meno soli: il panettone, emblema del Natale e della condivisione, è una piccola carezza che può colmare, in parte, un grande bisogno.”