A Napoli dal 4 al 6 luglio 2022 si sono svolte le Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana 2022 presso la sede di AVPN. Più di 300 sfide tra i partecipanti provenienti dai 5 continenti per conquistare l’oro olimpico nella culla mondiale della pizza napoletana. Per la prima volta spazio anche alla categoria “Amatori”. Trionfano gli azzurri nelle categorie calzone napoletano, pizza fritta, mastunicola e vera pizza napoletana La Turchia si aggiudica la categoria “per gourmet” e tra gli amatori vince la Polonia
La scorsa settimana dal 3 al 6 luglio si è svolta la terza edizione delle Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana a cura di AVPN – Associazione Verace Pizza Napoletana. Dopo l’esordio assoluto nella competizione per la categoria Amatori nella giornata di domenica 3 luglio e la cerimonia d’apertura dei Giochi il 4 luglio, con il consueto rituale dell’accensione della Fiamma Olimpica, sono subito partite le gare della categoria Professionisti, che annovera tutti i pizzaioli affiliati AVPN presenti nel mondo.
A questi si sono aggiunti anche i vincitori delle eliminatorie tenutesi in numerose grandi città, da Napoli a Los Angeles, passando per Parigi, Istanbul, Il Cairo, Atlanta, Poznan, San Paolo e Gifu e quest’anno tra quelle fisse si aggiunge anche la categoria Amatori, al suo esordio alle Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana.
Da quanto dichiarano gli organizzatori: “la scelta di includere anche i dilettanti nella competizione è stata dettata dal sempre crescente interesse nei confronti dell’arte bianca dovuta anche ai lunghi periodi passati in casa durante i lockdown degli ultimi anni. È stata una grande occasione per gli appassionati, che si sono potuti confrontare con i grandi maestri pizzaioli imparandone i trucchi del mestiere. E da quanto abbiamo potuto vedere la categoria Amatori annovera numerosi talenti nascosti dell’impasto”.
Gare e vincitori delle Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana 2022
I concorrenti in gara si sono cimentati prima nella preparazione degli impasti per le categorie Vera Pizza Napoletana, Mastunicola, Pizza Fritta e Calzone Napoletano e poi nell’elaborazione degli impasti per l’ultima categoria in gara, “Per Gourmet”, sottoponendosi per due giorni al giudizio attento dei giurati.
A conclusione di questi gustosi giochi olimpici possiamo dire che l’Italia trionfa, salendo sul gradino più alto del podio seguita da Turchia e Polonia. La squadra azzurra si aggiudica, infatti, il Trofeo delle Nazioni Lello Surace piazzandosi al primo posto nelle categorie Calzone Napoletano, Pizza Fritta, Mastunicola e Vera Pizza Napoletana. Sorpresa nella categoria Per Gourmet, dove la Turchia, conquistando l’oro, si assicura anche il secondo gradino nella classifica generale, lasciando alla Polonia il terzo posto. Si conferma la bontà della scuola polacca, che si aggiudica il bronzo olimpico nella classifica a squadre. Interessante la crescita di realtà come Malesia e Brasile.
“L’Italia conferma la sua leadership – ha commentato il presidente di AVPN, Antonio Pace – ma è stato bello in queste giornate confrontarsi con la crescita di livello dell’arte della pizza nei vari Paesi partecipanti. Sono molte le delegazioni che hanno proposto pizze dallo standard elevatissimo. Piace sottolineare che in molti casi si tratta di realtà, prima fra tutte la Polonia, dove AVPN da anni promuove e divulga la passione per la Vera Pizza Napoletana.”
Interessante anche la lista dei premi speciali: ad aggiudicarsi il premio Alfredo Fico Jr., conferito al più giovane degli iscritti è stato Diego Santucci, diciassettenne di Napoli. Il trofeo per il concorrente con il maggiore chilometraggio ha registrato la vittoria di Gonzalo Garay Varo, che con il suo viaggio da Rancagua, in Cile, ha totalizzato la bellezza di 12038 km per raggiungere la sede AVPN di Capodimonte; mentre quello alla prima donna classificata è andato a Federica Mignacca che, ex aequo con Salvatore Santucci, si aggiudica anche l’ambito premio di miglior Fornaio.
“È stato un grande piacere – conclude Pace – vedere tante persone unite dall’amore per la Vera Pizza Napoletana per questa apertura dei Giochi. Le Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana vogliono essere anzitutto uno spazio conviviale e di dialogo, tanto per gli appassionati, quanto per gli operatori di settore che sono venuti a trovarci da ogni angolo del mondo. Possiamo dire che questa manifestazione si dimostra ogni volta una vetrina importantissima per la Pizza Napoletana e per il Made in Italy in generale.”
Curiosità: l’opera celebrativa dedicata alla pizza
Durante la cerimonia di inaugurazione, condotta da Veronica Maya, volto noto RAI, è stata scoperta l’Opera Celebrativa della Vera Pizza Napoletana e dell’Arte del Pizzaiuolo Napoletano, patrimonio immateriale dell’Umanità, realizzata dal Maestro Lello Esposito e che sarà posta presso il porto di Napoli, luogo di passaggio del turismo nazionale e internazionale.
Si tratta diun autentico monumento raffigurante una Pizza Margherita di bronzo del diametro di due metri che simboleggia l’anima napoletana della pizza. Esposito ha voluto inoltre “condire” il suo capolavoro con quattro foglie di basilico disposte a quadrifoglio in segno di buon auspicio, e con dodici fette di mozzarella, un rimando al numero dei mesi dell’anno e delle ore antimeridiane e meridiane, che richiama il concetto del tempo da dedicare alla convivialità e al piacere di gustare il piatto più amato al mondo.
Il medagliere completo delle Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana:
Vera Pizza Napoletana
1 Cristiano de Rinaldi (Italia)
2 Domenico Martucci (Italia)
3 Marcos Roberto de Oliveira da Silva (Brasile)
Mastunicola
1 Luca Di Massa (Italia)
2 Gennaro Sabbarese (Italia)
3 Tomasz Wolsky (Italia)
Per Gourmet
1 Senol Bulut (Turchia)
2 Przemyslaw Szkudlarek (Polonia)
3 Francesco Pone (Italia)
Pizza Fritta
1 Carmine Apetino (Italia)
2 Gennaro Esposito (Italia)
3 Simone Ferdinando Infusino (Italia)
Calzone Napoletano
1 Raffaele Baratto (Italia)
2 Dihyang Yee (Malesia)
3 Marcelo Daffinito (Italia)
Fuori dal medagliere, per categoria AMATORI:
1 Kamil Blaszczyk (Polonia)
2 Dante Malagrino (USA)
3 Antonio Pascarella (Italia)