Forse non tutti sanno che, in Francia, oltre ai rinomatissimi Museo del Louvre sono presenti molti musei dedicati al cibo. Vi raccontiamo qualcosa e facciamo un piccolo tour insieme.
Il museo del vino a Parigi
Poco distante dalla Tour Eiffel è possibile visitare il Museo del Vino: ha annesso un grazioso ristorante dove si può gustare dell’ottimo cibo e mettere in pratica ciò che si è imparato al museo attraverso la degustazione del prelibato vino francese; il visitatore, inoltre, viene “assistito” durante il percorso da statue di cera che lo accompagnano nella visita, dalla vigna al vino. Il museo sorge in un’antica cava calcarea, risalente al XIII secolo, dalla quale si ricavava il materiale utilizzato per costruire Parigi; più tardi furono i Fratelli dell’Ordine del Convento dei Minimi di Passy ad utilizzarla come cantina per conservare il vino. Il monastero era attorniato da terreni terrazzati in cui sorgevano frutteti e vigneti; i frati sfruttarono queste possibilità producendo un amabilissimo vino rosso molto apprezzato da re Luigi XIII.
La cantina in questione è stata rimessa a nuovo nel 1950 ed utilizzata dal ristorante della Tour Eiffel come cantina per stoccare il proprio vino; dal 1984 ha invece il solo scopo di insegnare la passione per il vino e per la buona tavola.
Museo del Cioccolato Gourmet
Nel cuore del Grand Boulevards troviamo, invece, il golosissimo Museo del Cioccolato Gourmet, un luogo dove si può imparare tutto quello che c’è da sapere sul cibo degli dei, partendo dagli albori di circa quattromila anni fa per giungere ai nostri giorni. Questo museo si sviluppa su tre piani e 850 mq di golosità narrano la storia del cioccolato fino ad abbracciare le più moderne tecniche di produzione, con la piacevole possibilità di degustare queste delizie di qualità. Durante il percorso potrete incontrare un vero maître chocolatier francese che proporrà una dimostrazione di come si lavora il cioccolato e si prodigherà nella preparazione di cioccolatini che verranno assaggiati al termine della dimostrazione.
Il Museo del Bonbon
Nella Linguadoca, a Uzès, invece è possibile visitare un altro museo dedicato alla dolcezza, il Museo del Bonbon. Dal 1996 si può ammirare la golosa storia della liquirizia, delle gommose alla frutta e delle caramelle in generale. Al suo interno sono presenti reperti storici che vanno dai primi documenti di produzione, alle vecchie pubblicità fino ad arrivare ai primi imballaggi utilizzati. Si possono trovare vecchi macchinari utilizzati per la produzione in una riproduzione fedele di quelli dell’epoca, in modo da ammirare l’intero processo che porta le deliziose materie prime ad assumere il loro gustoso aspetto finale.
Il Museo dei Funghi
Saumur, comune dei Paesi della Loira, non è solo famoso per i suoi vini, ma anche per essere la sede di un grazioso museo riguardante un prodotto molto gustoso, gli champignon in particolare, e i funghi in generale. Questo particolare Museo dei Funghi è adatto a tutta la famiglia: si dipana attraverso varie grotte nelle quali si imparano i segreti relativi alla coltivazione dei funghi; i laboratori interattivi, grazie anche alla location e all’atmosfera, rendono quest’esperienza unica ed entusiasmante.
Come si può ben capire, la Francia è una terra davvero imprevedibile e magica, che nasconde al suo interno molte sorprese tutte da scoprire e da gustare; questi musei sono una via vincente per imparare, è il caso di dire, con gusto.