Tra i primi tre hamburger più amati dagli amanti del delivery (piattaforma Glovo), ce n’è uno che dal 2019 centra il proprio nome su un concetto ben preciso. Si chiama Morbido e si trova a Roma in zona Tuscolana. Qui tutto è veramente “morbido” dagli antipasti al dolce. Anche la filosofia del locale è chiara: “non industrial taste”.
Tra i primi tre hamburger più amati dagli amanti del delivery (piattaforma Glovo), ce n’è uno che dal 2019 centra il proprio nome su un concetto ben preciso. Morbido nasce a Roma in zona Tuscolana, vicino al Parco degli Acquedotti, come hamburgeria dove davvero tutto è “morbido”, dagli antipasti al dolce. Anche la filosofia del locale è chiara: “non industrial taste”. Per questo ci siamo convinti a provarlo.
Morbido nasce da una speciale amicizia
Nel lontano 2006 due amici ed ex ingegneri, anche se gli ingegneri non saranno mai ex veramente, forse stanchi di avere a che fare con numeri e calcoli, decidono, speranzosi e pieni di sogni, di dare vita ad un’attività tutta loro. Così Giuseppe Aronica e Alessio Staffoli, i due proprietari del locale, prima si danno allo street food e aprono la sede di Morbido in via Sestio Calvino 162.
La zona è residenziale, c’è del verde tutt’intorno e anche all’interno. È stato infatti applicato su una delle pareti del locale del lichene nordico stabilizzato dove si legge il logo di Morbido e sul soffitto cadono delle piante ben curate che donano una sensazione di freschezza. I proprietari ci hanno confidato che la manutenzione non è poi così impegnativa, basta innaffiarle una volta a settimana ed il risultato è più che gradevole. C’è poi un ampio dehors con 50 coperti che sommati a quelli interni diventano 110 posti.
La sfortuna ha voluto che aprissero poco prima del lockdown, periodo che ha dato del filo da torcere a realtà già più avviate, figurarsi ai locali in fase di apertura. Ma i due amici non si sono dati per vinta, concentrandosi sul take-away e sulla consegna a domicilio. Formula che ad oggi sembra ancora essere vincente, infatti con il Delivery Morbido è attualmente tra i primi tre hamburger più ordinati su Glovo, con il quale hanno un’esclusiva, coprendo circa il 6% di tutti gli hamburger su Roma. Una soddisfazione enorme che si aggiunge a quella di avere la sala sempre più piena.
Il “non industrial taste”. Cosa si mangia da Morbido
Per “non industrial taste” si intende che in questa hamburgheria si parte dalle materie prime, tutte selezionate con ricerca e attenzione, e non dai prodotti lavorati dalle industrie. Il gioco è semplice: la carne, punta di diamante del locale, arriva direttamente dal banco della Macelleria di Antonio Di Stefano, che si trova nel mercato rionale di zona, il Tuscolano III. Un punto di forza dunque del locale, che lavora manzo, vitella, maiale e pollo, anche se non mancano le proposte veg e i fish burger.
Nell’assaggio iniziamo dagli antipasti, che sono tanti e sfiziosi, come il Mini Burger romanesco con crema di carciofi e bacon. Il pane utilizzato è con i semi e realizzato in maniera artigianale appositamente per il locale dal forno romano Fatti di Farina. Veramente morbido, profumato e al contempo leggero. Andando avanti, sempre tra le proposte degli antipasti c’è un Uovo cotto a bassa temperatura su crema di parmigiano con funghi, castagne, chips di zucca e guanciale. Un piatto caldo, vellutato, che ricorda i sapori dell’autunno. Un altro tris di antipasti è poi composto da Bombetta di mozzarella con cacio, carciofi, crema di pecorino, guanciale e pepe. Cheesecake con crumble di pane, crema al pesto di pistacchi, pomodorini confit, melanzane e mandorle. Qui la parte grassa è preponderante e forse non ha aiutato l’aggiunta della melanzana fritta e delle mandorle. Una sfumatura più fresca avrebbe sicuramente alleggerito. Infine dal Polletto fritto con maionese al sesamo, è un classico intramontabile, croccante e gustoso. A continuare Spada di filetto Sakè servita con salsa yakitori, dove è apprezzabile una marinatura non eccessivamente aggressiva.
In carta incuriosiscono anche il Cube Roll, la Tartare di manzo o i Burger con i nomi dei viaggi intrapresi dai due proprietari. Anche i dolci sono rigorosamente home made, tra cui il Brownie, la Cheesecake con caramello e noci ed una specialità ideata dallo Chef: la Morbidella: Un mix tra cioccolato fondente e crema di nocciole, servita con del pane fresco, così da poter fare l’abbinamento perfetto: pane e cioccolata.
Morbido sembra un’estensione del luogo in cui si trova, di fatto un luogo dove vale la pena andare anche se non si è di zona.
