Sono diventate le mele più più cliccate sul web, quelle più viste sui social con video virali tra Instagram e TikTok: si chiamano RedLove, varietà sviluppata dal selezionatore svizzero di mele Markus Kobelt, nel 2010 nella Valle del Reno.

La mela che tutti noi conosciamo è un frutto rotondo con una buccia rossa, gialla o verde ed una polpa biancastra. Il mondo dell’agricoltura moderna si sa è sempre alla ricerca di nuove varietà che possano suscitare l’interesse del mercato e crearsi una nicchia all’interno dello stesso. Nel campo frutticolo questo si manifesta soprattutto in quelli che vengono definiti superfood, cioè particolari varietà che contengono più nutrienti rispetto a quelli presenti normalmente nei frutti “normali” appartenenti a quella specifica categoria.

La RedLove di Kobelt

Kobelt ha impiegato più di vent’anni per ottenere la linea di mele attraverso diversi test naturali di impollinazione incrociata, che includevano la coltivazione con proprietà resistenti alla ticchiolatura.

La ticchiolatura del melo, pensate,  è una malattia che colpisce appunto il melo, causata dal fungo Venturia inaequalis, rappresenta una delle più importanti malattie che colpiscono questa coltura. I danni anche di elevata gravità si riscontrano soprattutto sulle foglie, sui frutti, possono essere colpiti anche i fiori e i rametti non ancora lignificati.

Kobelt non ha mai fornito molte notizie sul lignaggio Redlove, ma si dice che le mele ibride siano state sviluppate da una mela selvatica a polpa rossa trovata in Kazakistan mescolata con altre varietà di mele, tra cui le Royal, Gala e le Braeburn.

Mele RedLove cosa sono e quante tipologie

Oggi le Redlove sono una linea protetta concessa in licenza esclusiva all’azienda svizzera Lubera, ci sono poi diverse tipologie nate da questa unica RedLove: le Calypso, le Circe, le Era, le Odysso, tutte ispirate alla mitologia greca tanto cara a questo frutto.

Molti le chiamano “Kissabel” ma è un termine improprio: questo infatti è solo il marchio commerciale con cui vengono vendute le mele “rosse” più famose, ma le mele con la polpa rossa presenti sul mercato sono tante, le più comuni sono le RedLove, le Kissabel e le Redmoon. Quest’ultima è la prima mela italiana con la polpa rossa, coltivata in Trentino Alto-Adige e in Veneto.

Mele RedLove, proprietà nutrizionali

La mela redlove è molto particolare, perché la sua polpa non è bianca, ma rosa intenso, con sfumature rosse; per noi, poi, instancabili romantici, tagliandola a metà, ci regala la forma di un  cuore. In realtà non si tratta di sola estetica, queste mele hanno caratteristiche nutritive molto interessanti e generalmente superiori rispetto alle numerose altre varietà di mela presenti sul mercato. Particolarità degna di nota è che non si ossidano diventando marroni se lasciate esposte come le comuni mele, resistono bene alla cottura e non si sfaldano.

Ma è tutta apparenza oppure il prodotto ha effettivamente delle caratteristiche nutritive superiori rispetto alle numerose altre varietà di mela presenti sul mercato? Di certo in termini di caratteristiche nutritive e gustative siamo di fronte a delle evidenti peculiarità che rendono questi prodotti unici.

É necessario ed utile ribadire che possiamo considerarlo un super food per le proprietà nutritive che sono al 100% naturali, figlie solo di incroci naturali senza l’ausilio di Ogm, per evitare l’impollinazione casuale da parte delle api, gli alberi di Red Love vengono tenuti in gallerie apposite invece che all’aria aperta.

Fa impressione pensare che ci sono voluti 20 anni di studi in laboratorio per avere come prodotto le mele RedLove con la caratteristica polpa rossa, ed è entusiasmante poterlo scoprire solamente tagliandole a metà. La meraviglia sta poi anche in tutte le proprietà nutritive e  nell’alta concentrazione di antociani, pigmenti rossi organici  a cui si devono il colore e il potere antiossidante; lo stesso colore, infatti, può variare da frutto a frutto, spaziando da un rosso chiaro fino ad un rosso intenso, talvolta con sfumature a forma di farfalla.

Generalmente hanno un sapore non troppo dolce e pungente, con un sentore di bacche e una consistenza croccante, che ricordano per esempio le Granny Smith. Questa qualità, oltre a eccezionali caratteristiche estetiche, pare abbia fino al 30-40% di ossidanti in più rispetto a una mela media, caratteristica che premia la Mela red love definendola una vera e propria bomba antiossidante, utile contro asma e lo sviluppo di malattie cardiache.

Gli antociani di cui parlavamo prima hanno la funzione di catturare i radicali liberi, limitando l’ossidazione delle cellule, le redl love sono una fonte di fibra solubile, che può aiutare a regolare la digestione e ridurre il rischio di problemi intestinali come la stitichezza, i polifenoli presenti nelle mele possono aiutare a proteggere il tratto gastrointestinale dal danno infiammatorio.

Sono naturalmente consigliate anche ai diabetici, vista la bassa percentuale di zuccheri e in questo senso il frutto si rivela un vero alleato di bellezza naturale, ottimo per la cura e protezione dei capelli colorati, la presenza di potassio, inoltre, può aiutare a regolare la pressione sanguigna. Per quanto riguarda il suo apporto calorico risulta essere circa 50 kcal per 100 gr di frutto.

Usi in cucina delle mele RedLove

Le mele redlove si possono usare in cucina, per preparare dolci e macedonie proprio come le mele dalla polpa bianca. Hanno però una particolarità interessante: la polpa non annerisce se lasciata all’aria e resiste molto bene alla cottura. È quindi ottima per cucinare delle salse per accompagnare piatti a base di maiale e pesce. La loro consistenza le rende ideali anche nella preparazione dello strudel. Sono poi molto utilizzare anche per la creazione di cocktail colorati.

Il succo di mela a polpa rossa può aiutare a migliorare la funzione immunitaria grazie alla presenza di vitamina C e può anche contribuire a migliorare la salute del sistema digestivo e mantenere la salute del cuore: da ricordare che le mele sono una fonte di flavonoidi, che possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache e migliorare la salute delle arterie.

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