Estate di gusto, mangiare sotto l’ombrellone.

C’è chi dice che in estate con il caldo la fame cali. C’è chi invece il caldo, lo combatte proprio mangiando: cibi leggeri, freschi, ancor meglio se assaporati di fronte al mare. Ed è proprio di mare e “cibo da spiaggia” che ci accingiamo a parlare. Tendenze e abitudini alimentari. Ecco cosa mangiare sotto l’ombrellone.

C’è chi dice che in estate con il caldo la fame cali. C’è chi invece il caldo, lo combatte proprio mangiando: cibi leggeri, freschi, ancor meglio se assaporati di fronte al mare. Ed è proprio di mare e “cibo da spiaggia” che ci accingiamo a parlare. Come affrontare la battigia nei giorni più roventi, se non con l’ “attrezzatura da tavola” più adeguata? Si perché, trovato il posto migliore dove piantare l’ombrellone, il passo successivo è proprio quello di pensare alle vettovaglie da viaggio. Dimenticate i luculliani pranzi in spiaggia che portavano con sé quel tipico vento del sud, con gli odori di parmigiana e di fettine panate a far da sfondo. Il trend di gusto dell’estate 2024 è la leggerezza, la velocità e perché no, un po’ di raw food (o cibo crudo), per sentirsi al passo coi tempi.

Sotto l’ombrellone: frutta fresca che passione

Ed è proprio dal concetto di crudo che partiremo per questo viaggio di sapori sotto l’ombrellone. Non passa mai di moda come un evergreen che se ne infischia del tempo che scorre, il cocomero, così come la frutta in pezzi tagliata di buon mattino prima di partire per il mare. Il sale dell’acqua amplifica la dolcezza di una frutta che, se mangiata in spiaggia, ha un sapore del tutto diverso da quando la si mangia seduti al tavolo di casa. Ancor più se vi trovate a sud, tipo in Calabria o in Puglia, dove la frutta di stagione, colta al punto giusto, ha intrinseco in sé un concetto molto vicino al termine “paradisiaco”. Provate un fico appena raccolto dall’albero che affaccia su un belvedere marittimo al tramonto. No, non siamo romantici, siamo solo realistici.

Crudo di pesce per una giornata trés chic

Sempre in tema di crudo e per chi può permettersi un budget un po’ più alto di quello necessario per una fetta di cocomero, è bene puntare in grande, a quel crudo di pesce che spopola sui reel di instagram. Dei gamberi rossi sgusciati o degli scampi rosa serviti “al ghiaccio”, con al seguito un intingolo di olio, sale e limone e perché no, delle bollicine ghiacciate, doneranno al vostro soggiorno quel quid in più che non ha prezzo. Ovviamente in questo caso, non saremo più sotto l’ombrellone bensì sotto il gazebo di uno stabilimento a cinque stelle per una giornata di mare “trés chic”.

Le insalate non passano mai di moda

E come dimenticare le insalate? Avete mai provato quella a base di tonno in scatola – banale ma sempre convincente – e mango? Se non la conoscete è il caso di mettervi al passo coi tempi. Consigliata anche con della croccante iceberg e degli anacardi crudi, da assemblare al misto di frutta e pesce dal sapore agrodolce.

Per chi ama il gusto orientale e ha un po’ di tempo a disposizione, al mattino si possono preparare dei noodles freddi e serviti con verdure crude, come zucchine e carote. Un esempio molto convincente lo fornisce un esperto di verdure e insalate come il food content creator @tirmagno , in uno dei suoi virali videoreel in cui comprendere al meglio come realizzare un piatto gustoso “Noodles freddi con verdure e salsina top” (qui il video).

Pizza forever

In barba alla linea e strizzando l’occhio alle tradizioni, soprattutto quelle del lungomare laziale, se siete dalle parti di Torvaianica è impossibile non provare la pizza bianca oppure quella rossa, appena sfornate e sempre in quantità industriali, dallo storico Panificio Celori. Titolare di uno stabilimento annesso, Celori è la storia della pizza romana gustata in spiaggia tra un tuffo e l’altro. Da non sottovalutare le varianti farcite come patate e mozzarella, fiori di zucca e alici, margherita e quattro formaggi. Ideale per un bagno tutt’altro che leggero ma dal grande spirito condiviso, come solo la pizza sa fare.

Dove mangiare lungo la costa laziale