E’ perfetto esempio di come il cibo possa diventare il filo conduttore di una cultura così ampia come quella giapponese: Itadakimasu Genova non è solamente una mostra, ma il risultato di studi, passioni e amori. Fino al 28 gennaio a Palazzo della Meridiana a Genova.
Con una guida d’eccezione come Sam (@pranzoakonoha) la visita a Itadakimasu Genova diventa un viaggio di sola andata per il Giappone. Una personalità carismatica che ha deciso di dedicare la propria vita alla scoperta e allo studio di queste tradizioni e usanze. Uscendo dalle porte di Palazzo della Meridiana a Genova verrà voglia di prenotare subito un biglietto aereo.
Itadakimasu Genova: le idee di Sam Nazionale
Chi l’avrebbe mai detto che un giovane venticinquenne di Genova potesse riuscire a conquistare tutti quanti con una mostra sul Giappone? Questo è quello che è accaduto grazie a Sam Nazionale, il curatore della mostra Itadakimasu Genova. Proveniente da una famiglia di cuochi, la sua indole non poteva che essere questa fin dall’infanzia. Una giovane età trascorsa ad emozionarsi guardando Mulan, il celebre cartone animato Disney, e anime giapponesi.
Un tuffo nella mostra Itadakimasu Genova
La cucina e la passione per il Giappone si sono così fusi nel corso degli anni. Tra studi impegnativi in giro per il mondo e presso le identità culturali dell’Estremo Oriente presenti anche sul territorio nazionale, Sam è riuscito a conquistarsi la fiducia di una grande fetta di pubblico. Oggi è seguito da migliaia di persone interessate alla cucina asiatica e alla sua coinvolgente personalità.
Quella di Genova potrebbe essere la mostra d’esordio di una più ampia serie di eventi. Come debutto non c’è male direbbero i visitatori che sono rimasti affascinati dalla minuzia con cui il tutto è stato allestito. Al termine della visita viene quasi da chiedersi come mai sia già finita e perché non ci siano altre sale da percorrere immersi in questa magia orientale.
Itadakimasu Genova è un susseguirsi di momenti. Ogni sala è pensata come un sipario di una festività giapponese. Ad accogliere i viaggiatori sarà Inari, la divinità associata al raccolto, alla fertilità e alla prosperità. Qui sarà possibile interagire con l’ambiente che riproduce un tempio facendo un’offerta simbolica, prima di procedere verso la quotidianità giapponese e i tradizionali bentō.
Se i colori incantevoli e la caducità della fioritura dei ciliegi vi rapiranno fra un assaggio di biscotti e un picnic sull’erba, la sala dedicata allo street food dei Matsuri vi lascerà senza fiato. Incredibili riproduzioni di quelli che sono i cibi di strada giapponesi immersi in una scenografia che farà credere di essere veramente in Oriente.
Curiosità e cucina a Itadakimasu Genova
Le storie accattivanti di Sam condurranno i visitatori di Itadakimasu Genova sino alle festività natalizie. Non trattandosi di celebrazioni tipiche della cultura giapponese, sarà interessante scoprire come sono state occidentalizzate. Un vero e proprio sguardo sulle strade delle periferie locali, con luminarie, addobbi e anche la versione locale di Babbo Natale.
Ascoltare il curatore della mostra narrare le curiosità legate alla tradizione culinaria giapponese, immersi in queste magiche illustrazioni ispirate agli Anime realizzate appositamente per la mostra da Loputyn, BlakBanshee, Virginia Foti, Davide Gerardi e Lucia Mattioli sarà una vera immersione nell’Estremo Oriente.
Grazie alla collaborazione della scrittrice Silvia Casini, Sam è riuscito a dar voce alla sua passione. Un grido delicato ed elegante, proprio come lui, che vuole attirare l’attenzione su una cultura unica. Farsi trasportare da un bentō di Sailor Jupiter o da un chiosco in legno che vende yakitori sarà molto semplice. Una volta arrivati a casa non resterà che provare qualche piatto presente nel ricettario che viene regalato all’ingresso della mostra, lasciandosi trasportare dalle storie di Sam e dall’esperienza appena vissuta.
Tutte le informazioni sulla mostra le trovate qui: www.palazzodellameridiana.it/mostra-itadakimasu/.
