Il settore degli integratori alimentari in Italia continua a crescere, puntando su innovazione e ricerca per rimanere competitivo e all’avanguardia a livello internazionale. Durante l’Assemblea annuale di “Integratori & Salute”, la principale associazione nazionale del settore, sono stati trattati temi chiave come la necessità di una regolamentazione armonizzata a livello europeo per garantire un contesto normativo più favorevole all’innovazione.
Un settore in crescita e in evoluzione
In Italia, la salute e il benessere fisico e mentale sono valori fondamentali, e l’uso di integratori alimentari sta assumendo sempre più importanza. Nel corso dell’ultimo anno, quasi 30 milioni di italiani adulti hanno utilizzato integratori alimentari almeno una volta, e oltre l’80% li ha utilizzati nel corso della propria vita. Il mercato italiano degli integratori ha registrato nel 2023 un fatturato di 4,5 miliardi di euro, confermandosi come il più grande d’Europa, con una quota del 26% del mercato totale, seguito da Germania (19%) e Francia (15%).
Secondo Germano Scarpa, presidente di “Integratori & Salute”, “Il settore è diventato più solido e maturo, con un numero crescente di consumatori fedeli che ampliano la gamma di integratori utilizzati. Tuttavia, la regolamentazione frammentata a livello europeo penalizza l’innovazione e rallenta il processo di approvazione di nuovi nutrienti come i ‘novel food’”. Un’armonizzazione delle normative in Europa potrebbe favorire l’innovazione e rendere il settore più competitivo.
Il ruolo degli integratori per la sostenibilità dei sistemi sanitari
Gli integratori alimentari non solo supportano il benessere fisico, ma rappresentano anche una risorsa strategica per la sostenibilità dei sistemi sanitari nazionali. Secondo Scarpa, l’utilizzo più strutturato degli integratori nei prossimi anni potrebbe contribuire a ridurre i costi sanitari. Uno studio di PwC ha stimato che l’adozione diffusa di Omega 3 potrebbe far risparmiare all’Europa circa 20 miliardi di euro di spese sanitarie, dimostrando il potenziale economico e preventivo di un uso corretto degli integratori alimentari.
L’Italia leader nel mercato degli integratori alimentari
Il mercato degli integratori alimentari è in forte crescita anche a livello globale. Gli scambi internazionali del settore sono quasi triplicati negli ultimi quindici anni e l’Italia ha acquisito una crescente specializzazione nel comparto, con esportazioni che hanno raggiunto 1,9 miliardi di euro nel 2023. Nel primo semestre del 2024, l’export di integratori alimentari italiani ha continuato a crescere a doppia cifra, superando le prestazioni dei principali competitor europei.
“Immaginati nel 2040”: la visione futura degli italiani
Durante l’Assemblea, è stata presentata l’indagine “Immaginati nel 2040” realizzata dal Future Concept Lab, che ha esplorato le aspettative degli italiani riguardo al futuro. La salute (73,3%), il rispetto per l’ambiente (64,8%) e l’alimentazione sana e sostenibile (59,4%) sono emersi come valori centrali per i prossimi 15 anni. Gli integratori alimentari giocheranno un ruolo sempre più importante nel mantenimento del benessere fisico, con il 60% degli intervistati che prevede un aumento dell’uso di integratori per rafforzare le difese immunitarie.
Evoluzione
Il settore degli integratori alimentari in Italia è in piena evoluzione, con un ruolo sempre più cruciale per il benessere delle persone e la sostenibilità dei sistemi sanitari. Grazie all’innovazione e alla ricerca, l’Italia si conferma leader europeo del settore, ma per mantenere questa posizione di eccellenza è essenziale una regolamentazione più armonizzata e favorevole a livello europeo.
