Il mese di ottobre sta giungendo al termine e sono ormai pochissimi i giorni che ci separano dalla festa più inquietante di tutte, quella di Halloween s’intende. Ma quali sono le origini di questa festività e le tradizioni a essa legate? Lo scopriremo insieme in questo articolo in cui troverete anche dei consigli su come scegliere la vostra zucca di Halloween da intagliare.
Ormai da qualche anno la festa di Halloween è entrata ufficialmente nel novero delle ricorrenze italiane, portando con sé una serie di tradizioni: intagliare le zucche, fare dolcetto o scherzetto, mascherarsi da personaggi horror ecc., ma da dove vengono tutte queste usanze? Leggendo questo articolo siamo sicuri che molte delle vostre convinzioni crolleranno.
Halloween: tra falsi miti e antiche tradizioni
Quasi sicuramente sarete convinti che Halloween sia una festa nata in America e poi successivamente arrivata in Europa, e invece non è esattamente così. Iniziamo quindi con lo sfatare il primo falso mito, ovvero quello secondo cui Halloween è una festa americana.
La festa di Halloween in realtà affonda le sue radici in quella che anticamente si chiamava festa di Samhain, ricorrenza celebrata dal popolo celtico che durava una settimana. Nei sette giorni che conducevano all’inverno, secondo la credenza celtica avveniva un incontro tra il mondo terreno e quello dell’aldilà.
Nel corso dell’Ottocento, la grande migrazione degli irlandesi verso gli Stati Uniti ebbe, tra le tante conseguenze, anche la diffusione della festa di Samhain nel nuovo continente, che con il tempo si trasformò nella festa di Halloween. Questo termine deriva dall’espressione “All hallows evening”: “hallow” significa “santo” o “benedetto”, mentre “-een” è l’abbreviazione di “evening before”, dunque “vigilia”. La parola vorrebbe quindi significare “Vigilia di Tutti i santi”. Di fatto la festa di Halloween precede la festa di Tutti i santi, che venne spostata al primo novembre durante il nono secolo grazie alla Chiesa cristiana.
La zucca intagliata di Halloween
Anche la tradizione di intagliare le zucche ha origini irlandesi. In realtà anticamente l’usanza era quella di scolpire dei volti sulle rape, per poi inserirci all’interno le candele. In questo modo si ottenevano delle vere e proprie lanterne.
Quando però questa usanza arrivò in America, al posto delle rape iniziarono ad essere utilizzate le zucche, perché ce n’erano in abbondanza nel periodo di ottobre, e poi erano molto più semplici da intagliare.
Collegata a questa tradizione è la famosa leggenda che ha come protagonista il noto Jack o’ lantern.
L’antica leggenda irlandese narra la storia di un fabbro chiamato Stingy Jack che aveva venduto l’anima al diavolo per ripagare i debiti causati dal suo vizio dell’alcol. Dopo la sua morte, Jack che si era preso gioco anche del diavolo, venne rifiutato non solo dal paradiso, ma anche dall’inferno. A causa delle sue continue lamentele sul freddo e sul buio, il diavolo gli lanciò un tizzone ardente. Jack prese il tizzone e lo inserì dentro a una rapa cava, creando una vera e propria lanterna che utilizzò nel suo continuo vagabondare tra inferno e paradiso.
Come riconoscere la zucca perfetta
Se non sapete come scegliere la zucca da intagliare, ecco qualche consiglio che vi potrà essere utile.
La prima cosa a cui prestare attenzione è la forma, che deve essere regolare e simmetrica. Guardiamo poi il colore, che deve essere un arancione intenso e uniforme. La zucca gialla non è adatta ad essere intagliata perché non dura nel tempo, mentre se la zucca è verde si può attendere la sua maturazione prima di procedere con l’intaglio.
È importante che non siano presenti ammaccature sulla buccia, perché potrebbero essere il segnale di una zucca marcia, che quindi non durerà molto. Un altro segnale da ricondurre a una zucca marcia è l’eccessiva morbidezza della parte inferiore.
Infine guardiamo il picciolo, che deve essere verde: questo indica che la zucca è stata appena colta.
Dopo aver scelto e intagliato la zucca non resterà altro che aspettare il 31 ottobre per festeggiare.