Tempo di vacanze, tempo di Glamping. Ecco dove andare.

In fatto di turismo ed esperienze recentemente un nuovo termine ha conquistato il pubblico: il glamping. un approccio al campeggio per turisti eco-consapevoli che evitano le folle e desiderano un contatto diretto con la natura, ma senza rinunciare al design o al lusso. Dal nord al sud Italia i consigli di Radio Food.

Il settore del turismo è in costante cambiamento, con tendenze sempre nuove e originali che emergono ogni anno. Recentemente, un nuovo termine ha conquistato il pubblico: glamping. Questo nuovo approccio al campeggio attira turisti eco-consapevoli che evitano le folle e desiderano un contatto diretto con la natura. Inoltre, queste strutture sono ecologiche, promuovendo la raccolta differenziata e il risparmio energetico.

Come è nato il glamping

Il termine “glamping” di origine inglese, combina le parole “camping” e “glamour” per descrivere un nuovo modo di vivere il campeggio, è stato utilizzato per la prima volta in Gran Bretagna nel 2005 e rappresenta un ibrido tra il campeggio tradizionale e un soggiorno in hotel, unendo il piacere della vita all’aria aperta con i comfort di un albergo di lusso. Oltre a letti comodi e bagni, queste strutture offrono elementi di lusso, mantenendo sempre un forte legame con la natura incontaminata. Questo approccio moderno si adatta sia alle località costiere che montane, le tende da glamping sul mare, situate vicino alla costa, sono leggere e ben accessoriate, mentre quelle montane sono più robuste e attrezzate con climatizzatori o stufe ecologiche per affrontare il freddo invernale. Tra le soluzioni di glamping ci sono le case sull’albero, tipiche delle zone montane, e i Glamping Pod, strutture intermedie tra tende di lusso e case mobili, realizzate in legno per resistere a tutte le condizioni climatiche. Questo nuovo modo di concepire il campeggio è innovativo perché supera lo stile spartano tradizionale senza rinunciare alla vita all’aperto. Le strutture sono eco-compatibili, progettate per rispettare l’ambiente. Negli ultimi anni, il glamping è diventato molto popolare, specialmente in Italia, dove la ricchezza delle risorse naturali lo rende particolarmente adatto generando un fatturato di 22 milioni di euro all’anno, dimostrando la crescente diffusione e apprezzamento di questa tendenza nel nostro Paese.

I Glamping da segnalare in Italia

In tutta Italia, grazie a paesaggi meravigliosi e una natura rigogliosa, si possono trovare numerosi glamping distribuiti in ogni regione. Qui ne segnaliamo uno per ciascuna area geografica: Nord, Centro e Sud Italia:

Nord Italia

I Glamping Canonici San Marco a Mirano, in provincia di Venezia, meritano una menzione speciale. Abbiamo provato l’esperienza di soggiornare nella struttura e di conoscere Emanuela Padoan, una dei due proprietari, e lo staff che ci hanno accolto con estrema gentilezza.  I Glamping Canonici San Marco è la prima struttura di glamping in Italia, nata nel 2009 grazie alla Padoan, che motivata dal desiderio di condividere il suo angolo di paradiso con gli amici, ha installato la prima tenda glamping del paese. Il progetto ha combinato la passione per l’arredamento con mobili e oggetti raccolti durante i viaggi in tutto il mondo, creando un ambiente raffinato e multiculturale. Situato in una villa veneta con antiche Barchesse seicentesche, il glamping offre sei lussuose tende e due suite, tutte dotate di ogni comfort, immerse in giardini privati. La struttura è situata a soli 20 minuti da Venezia e vicina a Padova e Treviso, rendendola una base ideale per esplorare queste città. I Canonici San Marco offrono anche attività olistiche come lo Shinrin Yoku (bagno nella foresta), massaggi shiatsu e la pittura sull’acqua. Soggiornare qui significa immergersi nella natura e staccare la spina per un po’, avendo a disposizione tutti i comfort di un hotel di lusso, servizio impeccabile anche per la colazione, un ricco buffet con delizie locali e prodotti a km 0 sia dolci che salati. Un’esperienza sicuramente particolare, durante la quale ti puoi sentire coccolato e seguito per ogni richiesta, non a caso questo glamping è stato inserito tra i primi dieci al mondo insieme Sandat Glamping Tents di Bali nato nel 2013, sempre della stessa proprietà dei Canonici.

Glamping Canonici San Marco – Via Accopè Fratte, 14 – Mirano (Venezia)

Centro Italia

In centro Italia, nel cuore della Toscana, troviamo il Vedetta Relais Glamping a Scarlino, nella provincia di Grosseto. Fondato da Anna Barberini nel 2007, questo luogo rappresenta la realizzazione di un sogno: aprire la storica tenuta di famiglia a coloro che amano la bellezza, la natura e la vita. Il punto di forza del Vedetta Relais Glamping è la sua splendida vista, situata sulla cima di una collina privata circondata da ulivi. La struttura comprende sette lodge, ognuno dei quali emana un’atmosfera unica e raffinata, caratterizzata da ispirazioni familiari, pezzi di design e arte di recupero, ciascuno di 50 mq, sono disposti nell’uliveto a distanza adeguata l’uno dall’altro, offrendo privacy e tranquillità. Oltre ai lodge, ci sono sette suite che offrono tutti i comfort desiderati. La struttura è accogliente per tutti, con un’attenzione particolare per gli animali domestici, i cani e gatti sono considerati ospiti speciali e anche loro possano rilassarsi e godere della natura circostante. Per gli amici a quattro zampe, vengono offerti menu dedicati, kit di benvenuto, angoli in giardino con acqua sempre disponibile e menu “Food for Dog” nei gusti maiale e pollo, composti da verdure e carne monoproteica di qualità umana.

Vedetta Relais Glamping – Poggio La Forcola, 12 – Scarlino (GR) 

Sud Italia

Una struttura degna di nota è il Glamping IUTA FARM, situato nelle campagne della Val di Noto in Sicilia. Circondato da ulivi secolari e piantagioni di limoni e arance, questo glamping offre eco-lodges immersi nella natura. La struttura dispone anche di suite con piscina privata, ricavate dalla ristrutturazione di un’antica masseria. I cinque lodge, situati nella zona più protetta e riservata della proprietà, offrono un’apertura a 360° sull’uliveto, garantendo assoluta privacy e intimità. Le quattro suite, ottenute dal restauro dell’antica masseria, sono dotate di veranda privata circondata da arbusti e piante della macchia mediterranea e ciascuna dispone di una mini piscina ad uso esclusivo. I proprietari sono Elena e Giulio che hanno dato vita a questo progetto, inizialmente lei viveva e lavorava a Milano, mentre lui a Vicenza, loro città natale ma successivamente hanno deciso di stabilirsi a Noto, dove hanno realizzato il loro sogno, IUTA FARM. La proprietà si estende su 13 ettari coltivati con ulivi, mandorli, piante officinali, aranci, limoni, carrubi e alberi da frutto e offre prodotti biologici per il corpo e una piscina a sale adiacente alla zona living, dove vengono preparate colazioni con prodotti locali, biologici e di stagione. Una piattaforma in legno a metà collina funge da anfiteatro naturale per attività di yoga, musica e benessere. Il progetto è in continua evoluzione, rivelando sempre nuove sfaccettature di questo amore f tra Elena e Giulio e il meraviglioso territorio che li circonda.

Glamping IUTA FARM – Contrada Bochini sn, – Avola (SR)

La differenza tra campeggio e glamping

Le differenze tra camping e glamping sono sostanziali. Il primo prevede di alloggiare e dormire in mezzo alla natura, portando con sé la propria tenda che può variare da modelli basici a quelli più completi e tecnici, ma in ogni caso, chi fa camping deve montare la propria tenda e condividere i servizi con gli altri campeggiatori. Il costo per notte è generalmente ridotto, rendendo questa modalità di alloggio molto apprezzata dai giovani che viaggiano per l’Europa e dalle famiglie amanti della natura. Il glamping, invece, offre un’esperienza molto diversa. Le tende sono già allestite e arredate con mobili di design, spesso pezzi unici realizzati da artigiani, sono spaziose e dotate di tutte le comodità di una camera d’hotel, inclusi letti con lenzuola di qualità, armadi, specchi e spesso anche un bagno privato. Il glamping può essere praticato in tutte le stagioni, poiché molte tende dispongono di riscaldamento interno, un plus importante. Le location sono spesso immerse in scenari naturalistici spettacolari, non troveremo mai sacchi a pelo o bagni comuni, ma arredi ricercati come letti a baldacchino, lenzuola raffinate e un menù dei cuscini per un sonno perfetto.

All’Hotel Abi d’Oru di Porto Rotondo vanno in scena le cene olfattive alla scoperta  dell’essenza della Sardegna.