Don’s – Meat & Spirits, è la steak house all’americana che conquista Roma e riparte in grande stile con la riapertura invernale. Giovanni Girmenia, tra i soci del locale, lo racconta in un’intervista a Radio Food.
Don’s – Meat & Spirits, è la steak house all’americana che conquista Roma e riparte in grande stile con la riapertura invernale. Giovanni Girmenia, tra i soci del locale, lo racconta in un’intervista a Radio Food, compiendo un piccolo viaggio introduttivo al nuovo menu e al nuovo anno che attende i quattro soci – Giovanni insieme a Emanuele Borghetti, Mattia Tipaldi e Francesco Dadone -, gestori di un luogo dalle elevate capacità spazio-temporali, dove sentirsi a New York e ancor meglio a Manhattan pur rimanendo nel centro della Capitale.
Don’s Meat & Spirits, stare a Roma ma sentirsi a New York
“L’idea era quella di ispirarsi a New York, in particolare a Manhattan. All’epoca dell’apertura eravamo tutti sotto i 30 anni. Un’idea venutaci nel 2020 e fermatasi a causa del covid. Ne abbiamo approfittato e abbiamo affinato i pensieri, studiando una buona offerta anche a livello di drink, che potesse avvicinarsi quanto più possibile alle proposte che si trovano in America” – racconta Giovanni che, aggiunge – “io ho vissuto lì vicino, a Philadelphia, fino al 2023. Ero a un’ora e mezza da New York e così ho rubato con gli occhi tutti i dettagli che potessero restituire quella tipica atmosfera americana che insieme agli altri tre soci abbiamo ricostruito fedelmente”, conclude Girmenia.
Il locale è aperto tutti i giorni, anche la domenica, dall’ora del lunch e fino a sera. In questi giorni è disponibile il nuovo menu in cui spicca il neonato Bone Marrow Steak Tartare, con tartara di manzo servita su midollo arrostito nel suo osso e accompagnato da una millefoglie di patate. “Si assaggia l’intensità del midollo cotto ad alta temperatura, che si accompagna alla dolcezza della carne cruda”, commenta Giovanni raccontando il piatto e, aggiunge: “Qui lavoriamo la carne costantemente pur non essendo una macelleria. Il nostro fornitore è Galli, conosciuto a livello internazionale e ora inseriremo anche dei tagli di Feroci. Tutti tagli con diverse marezzature che vanno incontro al gusto dei clienti”.
Cosa troviamo da Don’s Meat & Spirits
La sala interna offre anche un biliardo su cui dilettarsi durante la serata, un’abitudine anch’essa in pieno mood statunitense, da fare rigorosamente tra un drink e l’altro. “La nostra narrazione-beverage si sviluppa attraverso una drink list che abbiamo chiamato ‘Cromoterapia’, studiata con attenzione dai nostri bartender. Ma ciò non toglie che, oltre ai drink, ci sia anche una buona carta dei vini per accontentare anche le richieste che strizzano più l’occhio al gusto Made in Italy. Anche se stiamo caldeggiando anche il pasteggiare con i drink, che è tipicamente americano”, conclude il giovane gestore.
Un drink ha un costo medio di 12 Euro, mentre i classici sono anche intorno ai 10 Euro. Di base si può spendere anche solo 20-25 Euro per assaggiare qualcosa e gustarsi un drink. “Di fondo il nostro è un locale molto democratico, che non impone ne ha preferenze e che premia la meritocrazia e il gusto in generale”, commenta Girmenia al termine del nostro incontro.
INFO e MENU COMPLETO su www.meatsandspirits.it/it/