Quante volte è capitato di rinunciare a delle esperienze gastronomiche per costi elevati e lunghi tempi d’attesa per le prenotazioni? Da un po’ di tempo a questa parte è possibile ovviare a questi problemi grazie al progetto Degustando.
Dal 2017 Degustando porta l’alta gastronomia e i prodotti d’eccellenza in giro per l’Italia in scenari unici seguendo i principi dello street food. Eventi itineranti che fanno del concetto di aggregazione il leitmotiv del progetto. Ricette stellate, etichette pregiate e prodotti del territorio si ritrovano per una sera sotto lo stesso tetto per garantire agli ospiti un’esperienza unica e indimenticabile.
Dalle idee dell’agenzia ToBe nasce Degustando
Da Torino all’Italia intera il passo non è stato breve. Il percorso intrapreso nel 2009 ha portato l’agenzia ToBe ad affrontare l’avventura di Degustando con un bagaglio di esperienze ricco e completo. Oggi, infatti, gli eventi spaziano dalla gastronomia all’enologia, percorrendo anche le vie delle produzioni locali.
L’obiettivo è sempre stato quello di rendere accessibile a tutto il pubblico l’alta cucina, anche attraverso la conoscenza dell’artigianato e della cultura del prodotto. Da questi principi nascono gli eventi Degustando. Il connubio perfetto tra cucina di alto livello e street food è diventato possibile grazie all’unione delle abilità culinarie di cuochi stellati ed emergenti alla convivialità del cibo di strada. Durante queste serate è possibile passeggiare fra gli stand conoscendo coloro che hanno realizzato i piatti e ascoltando le loro storie e spiegazioni.
Le serate itineranti hanno trovato spazio anche all’interno di eventi come Cibus a Parma o presso l’avveniristica struttura della Nuvola, la nuova sede Lavazza a Torino. Il programma si arricchisce ogni anno e l’attesa per questi eventi è sempre maggiore.
Degustando 2023 a Nh Collection di Genova
In questa edizione appena conclusasi presso la suggestiva location di Nh Collection Genova Marina è stato possibile immergersi nella tradizione gastronomica italiana degustando undici piatti. Undici ricette realizzati da altrettanti cuochi conosciuti in tutto il panorama nazionale e non solo. L’evento è stato pensato secondo le modalità classiche di Degustando. Una cena itinerante, senza posti fissi a sedere, ma con la possibilità di incontrare e farsi raccontare direttamente da chi li ha cucinati i piatti proposti.
Sono state presenti cantine piemontesi e sicule per accompagnare quella che è stata l’esperienza culinaria della serata, insieme ai cocktail e all’animazione della serata. Alcune ore in compagnia di personaggi che stanno contribuendo a raccontare la storia della cucina italiana attraverso la tradizione e la rivisitazione delle ricette classiche, a volte con un guizzo in più in grado di creare quella magia che solo in pochi sanno fare.
Le specialità di Degustando 2023 a Genova
In questa occasione di festa speciale i partecipanti sono stati cuochi provenienti da varie regioni d’Italia. A rappresentare quella ospitante, la Liguria, sono stati lo stellato Ivano Ricchebono, Roberto Balgisi del Grand Hotel di Alassio, Matteo di Moro del Ristorante Ortica, Fulvio Ferretto di Nh Collection Genova Marina, Simone Vesuviano e Matteo Rebora di Quelli dell’Acciughetta con il loro iconico cappon magro. In rappresentanza della Toscana è stata Deborah Corsi a deliziare gli ospiti con la sua pasta burro, acciughe e limone, mentre dalla Lombardia lo stellato Umberto de Martino con salsiccia, friarielli e fonduta di provola affumicata.
Dal Piemonte sono arrivate portate come il peperone di cuneo arrosto con tonno, acciughe e gelatina acida, realizzate da Fabio Ingallinera del Nazionale di Vernante, ma anche l’animella teriyaki di Niccolò Giugni del ristorante Razzo, di Stefano Stabile e Claudio Ciotola della Pesceria San Martino di Ciriè e della special guest Diego la Marca di Aroma. Con lui si conclude la serata di assaggi con un’idea innovativa dove i porcini incontrano il cioccolato e i frutti rossi, in un’esplosione di sapori che riuscirebbe a convincere anche coloro che fino a pochi istanti prima non avrebbero mai ceduto ad un azzardo simile.