Nel borgo dei vignaioli e dei marinai dove oltre cinquant’anni fa nacque la prima Doc della Calabria tutto è pronto per l’edizione 2023 del Cirò Wine Festival, lo storico appuntamento dedicato alla valorizzazione del vino dell’areale e al racconto diffuso dei produttori che aderiscono al “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc”. Ospiti di quest’anno Luca Gardini e Luciano Pignataro, scopriamo tutti gli appuntamenti di questi giorni.
Il Consorzio di tutela, guidato da Raffaele Librandi si prepara a dieci giorni di animazione tra vigneti, cantine, tour, masterclass prima della grande festa finale a Madonna di mare. Nel borgo dei vignaioli e dei marinai dove oltre cinquant’anni fa nacque la prima Doc della Calabria tutto è pronto per l’edizione 2023 del Cirò Wine Festival, lo storico appuntamento dedicato alla valorizzazione del vino dell’areale e al racconto diffuso dei produttori che aderiscono al “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc”.
Quest’anno ci aspetta un ricco programma tra vigne e cantine, tour tra le realtà vitivinicole della più significativa denominazione di Calabria, dai primi del mese, che si concluderà, come ormai da tradizione, nell’evento finale di Madonna di Mare il 10 agosto con i banchi d’assaggio, il food territoriale e la musica d’autore. Un evento nato per focalizzare l’attenzione sulla zona produttiva enologica calabrese più conosciuta al mondo, valorizzarne il territorio, il lavoro dei produttori e dei viticoltori che oggi raggruppa storiche aziende ultracentenarie e le nuove generazioni di vigneron in un mix perfetto tra tradizione e modernità che rappresenta una rete di cooperazione importante capace di promuovere sui mercati nazionali ed internazionali il Gaglioppo e le altre uve autoctone.
Cirò Wine Festival 2023: il programma dall’1 al 8 agosto
Si prospetta un ricco calendario di appuntamenti dall’1 all’8 agosto aspettando la festa finale ai Mercati Saraceni con banchi d’assaggio delle ventinove aziende partecipanti. Trekking tra le vigne, degustazioni e aperitivi in cantina, spettacoli teatrali nel cuore della produzione del vino cirotano, musica e cucina tipica per gustare il tempo lento.
Un unico filo conduttore lega gli appuntamenti proposti al pubblico di turisti e wine lovers nel calendario del Cirò Wine Festival Off che dal 1 all’8 agosto animerà il territorio con una offerta diversificata per soddisfare i gusti di tutti gli amanti del vino: far conoscere e valorizzare le cantine e gli uomini e le donne del Cirò. Coordinate dal “Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini Cirò Doc e Melissa Doc” che organizza l’evento, le cantine ‘A Vita, Baroni Capoano, Brigante, Cantine Dell’Aquila, Cantina Malena, Cantine Campana, Cantine De Mare, Cantine Vulcano, Caparra&Siciliani, Cataldo Calabretta Viticoltore, Cerminara, Enotria, Esposito Vini, Fezzigna Vini, Ippolito 1845, La Pizzuta Del Principe, Librandi, Maddalona Del Casato, Mimmo Vinci, Romano & Adamo, Salvatore Caparra Vini, Senatore Vini, Sergio Arcuri, Tenuta Del Conte, Tenuta Renda, Tenuta Santoro, Vigneti Ferraro, Vigneti Vumbaca, Vini Giuseppe Pipita propongono esperienze diffuse e visite guidate su prenotazione in una sorta di grande anteprima in attesa dei giorni clou dell’evento vitivinicolo estivo della Cirò Doc.
Sarà Borgo Saverona ad accogliere il primo appuntamento in programma venerdì 4 agosto con una cena a buffet, musica e i vini del Consorzio. Il giorno dopo sabato 5 agosto alle ore 16:30 Wine trekking da Umbriatico fino alla Cantina Fezzigna con aperitivo e degustazione finale dei vini aziendali, mentre alle ore 18:00 “Contrade, vigne e vignaioli” è lo spazio per conoscere da vicino e degustare le micro vinificazioni delle sottozone della Doc Cirò. Domenica 6 agosto spazio al teatro dentro la cantina di Tenuta Senatore con “Cristo di periferia” lo spettacolo di Davide Sacco con Francesco Montanari, abbinato ad una degustazione dei vini dell’areale cirotano. Mercoledì 9 agosto alle ore 19:00 Calici al Tramonto è l’aperitivo proposto da Baroni Capoano sulla terrazza panoramica dell’azienda, con musica dal vivo e degustazione di eccellenze territoriali.
Cirò Wine Festival 2023: il programma dall’8 al 10 agosto
Come lo scorso anno saranno dieci giorni da vivere intensamente sul territorio con una variegata proposta di appuntamenti per promuovere al meglio tutte le realtà vitivinicole nel periodo estivo in cui Cirò si riempie di turisti, operatori di settore, winelovers, appassionati e giornalisti dell’enogastronomia che arrivano qui per approfondire sul campo gli aspetti e le tecniche produttive del vino calabrese più famoso al mondo.
Quest’anno a curare le masterclass del Cirò Wine Festival arriveranno Luca Gardini, il wine killer (come viene definito per la sua capacità di riconoscere i vini alla cieca) insignito del titolo di miglior sommelier del mondo e di sicuro un punto di riferimento per il vino a livello internazionale, e Luciano Pignataro, giornalista professionista del quotidiano Il Mattino, grande narratore dell’enogastronomia meridionale, ideatore e direttore responsabile del spazio web che porta il suo nome.
In particolare l’8 agosto alle ore 18 si parlerà di “Il Cirò è il rinascimento calabrese” attraverso 8 calici con Luca Gardini, mentre il 9 agosto le degustazioni guidate saranno due, il primo alle 17.30 “La vocazione al rosato del Gaglioppo” dove Gardini sarà alle prese con i vini rosa del cirotano; il secondo alle 19 “Il Cirò o della longevità di una grande rosso del Sud” con Luciano Pignataro che ci farà fare un vero viaggio nel tempo attraverso gli assaggi di questa Doc e delle sue riserve.
Gli eventi in programma l’8 e il 9 agosto si svolgeranno presso la Sala consiliare del comune di Cirò e sono su prenotazione obbligatoria. Potete farlo da qui.
Il 10 agosto il grande evento finale a Madonna di Mare, nello spazio dei Mercati Saraceni, con la degustazione aperta al pubblico alla quale prenderanno parte numerose aziende aderenti al Consorzio di Tutela dei Vini Cirò e Melissa e la festa in musica con il concerto di Peppe Voltarelli. Una vera festa del vino di territorio.