Francesco Mazzei, star della tv in Inghilterra, ha curato e preparato il menu della cena di gala del Re Carlo e della Regina Camilla alla presenza del nostro ambasciatore. I piatti sono stati scelti insieme all’attore Stanley Tucci.
Francesco Mazzei classe 1973, è nato e cresciuto in Calabria e da bambino non desiderava diventare uno chef, anche se ha sempre manifestato una passione per la cucina e il cibo. All’età di 9 anni inizia a lavorare presso la gelateria di suo zio, dove conosce a fondo l’arte della pasticceria italiana e della produzione del gelato. A 14 anni incontra il rinomato chef Angelo Sabetta che, stupito dalla sua creazione “Mangia e bevi”, a base di sorbetto e frutta fresca, lo incoraggia a seguire il suo talento e a studiare per diventare uno chef. Nel 1992, dopo aver frequentato e terminato la scuola alberghiera, Mazzei si sposta a Roma ed approda al Grand Hotel.
La cucina, Londra e la carriera
Ispirato dal clima internazionale che si respira, Mazzei nel 1996 decide di spostarsi a Londra per incrementare la sua conoscenza della lingua inglese trovando lavoro presso “The Dorchester” nel quartiere di Myfair, sotto la supervisione di Willi Elsener e Henry Brosi. Dopo questa esperienza nel 2000 ritorna a Roma guadagnandosi un posto presso il ristorante, insignito di una stella Michelin, “La Terrazza dell’Eden”. Successivamente avvia con successo diversi ristoranti quali “Santini” ad Edinburgo e Milano, il “Royal Sporting Club” a Bangkok per la famiglia reale, il “Franco’s” a Jermyn Street e St Alban a Londra e collabora con lo Chef Alan Yau, amico e mentore su Miami, Istanbul, Dubai per Hakkassan e per Yauatcha.
Nel 2008, all’età di 34 anni, inaugura il ristorante “L’Anima” a Londra, rivisitando piatti tipici di Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Fiero ambasciatore e promotore dei prodotti tipici del Sud Italia, Mazzei diventa consulente della regione Calabria collaborando alle strategie di promozione dei prodotti caratteristici di questa regione nel Regno Unito, come ad esempio il “bergamotto”, e la “n’duja”.
In collaborazione con la nota catena “Pizza Express” ha creato una pizza farcita con n’duja che ha contribuito con successo all’introduzione di questo prodotto nei ristoranti e sulle tavole degli inglesi.
Nel 2015, a 7 anni dall’apertura de “L’Anima”, in collaborazione con la nota compagnia di ristoranti D&D, inaugura come Chef Patron “Sartoria” nel quartiere centrale di Londra Myfair, con l’obiettivo di creare un “tempio della cucina italiana”. Nello stesso anno esce il suo libro di cucina “Mezzogiorno: Southern Italian coking” che vedrà in autunno la pubblicazione in Italia a cura di Rubbettino Editore. Dopo l’apertura di “Sartoria”, ha inaugurato altri ristoranti di successo sempre in collaborazione con D&D, in particolare nell’Aprile 2017 inaugura il nuovo ristorante “Radici”. Questo ristorante celebra appunto le sue “radici” dando grande importanza e rilevanza alla semplicità dei prodotti, alla freschezza degli ingredienti e soprattutto prestando particolare attenzione alla preparazione dei piatti in linea con la filosofia green di riduzione degli sprechi.
La tv
Mazzei nel corso di pochi anni ha partecipato a diversi programmi della BBC inclusi Saturday Kitchen, MasterChef, My Kitchen Rules, ed è stato ospite speciale nell’edizione italiana di Hell’s Kitchen con lo chef Carlo Cracco. Grazie ai numerosi ristoranti, eventi di promozione e visibilità mediatica, Mazzei ha contribuito e contribuisce alla conoscenza e diffusione dei prodotti tipici italiani al fine di incrementarne l’esportazione e il conseguente slancio economico.
Il menù della cena per Re Carlo firmata da chef Mazzei
È la prima volta che lo chef italiano cucina personalmente per i Windsor, nonostante abbia incontrato più volte i componenti della famiglia reale tra cene di gala e cerimonie. Tutti i prodotti sono stati reperiti da ottimi fornitori inglesi, ad esclusione di Olio Extravergine e vino provenienti dal bel paese
La brigata composta da giovani cuochi italiani, anzi “Tutti calabresi come me!” come tiene a sottolineare il capo chef; si tratta di Simone Petulla, Francesco Chiarelli e Marina Zerbib.
Come aperitivo: tanti salumi e patè toscano con della coppa, tortino di pecorino e caponata preparata sempre con verdure inglesi. Il tutto abbinato ai cocktails elaborati da Alessandro Palazzi, storico capo barman del Duke.
La cena ha visto come piatti protagonisti: panzanella di granchio, come primo ravioli di erbette e ricotta con salsa al pomodoro, e per secondo arrosto di porchetta con purè di salvia e zucca con cavolo nero. Dolce conclusione con le frappe, per celebrare il periodo carnevalesco e poi la zuppa inglese con mousse al cioccolato.
