La Carbonara uno dei piatti più preparati, più imitati, più rivisitati al mondo e più declinati in diverse versioni. Dalle trattorie agli stellati la Carbonara c’è e non delude mai. Quella che vi presentiamo qui è la Carbonara di Maria Luisa Zaia, chef dell’Oste ai Banchi.
Dici Roma e dici carbonara e viceversa! Anche se le sue origini non sono così “localizzate” e la sua nascita risulta ancora confusa e misteriosa. Ma a parte la storia e le sue origini, possiamo dire che questo piatto nella sua evoluzione e declinazione è un must della cucina regionale e in particolare della Capitale. Un piatto che mette d’accordo tutti e fa arrabbiare i puristi. Guai infatti a sbagliare gli ingredienti.
E poi la Carbonara è uno dei piatti più imitati, più rivisitati al mondo e più declinati in diverse versioni. Dalle trattorie agli stellati la Carbonara c’è e non delude mai. Quella che vi presentiamo qui è la Carbonara di Maria Luisa Zaia, chef dell’Oste ai Banchi, che da sempre cucina nel suo ristorante di famiglia tra Colleferro e Roma. Bontà e tradizione garantita.
Ingredienti per 4 persone
320 gr mezze maniche
150 gr di guanciale
2 rossi uovo
120 gr pecorino
Pepe qb
Sale per la cottura della pasta
Procedimento
Mettere l’acqua per la cottura della pasta e cuocerla. Nel frattempo in una padella far rosolare il guanciale tagliato a listarelle fino a renderlo croccante e spengere il fuoco.
Quindi toglierne un pò e tenerlo in caldo.
In una boule battere i rossi con mezza dose di pecorino fino ad ottenere una bella crema densa. Scolare la pasta e versarla nella padella dove abbiamo cotto il guanciale, quindi aggiungere la crema d’uovo e il pecorino, mantecare velocemente e impiattare finendo con una bella spolverata di pecorino e pepe. Per ultimo aggiungere il guanciale croccante che avevamo tenuto in caldo.