L’Abruzzo non è solo una questione di Arrosticini, parola della Bussola Beach Club
C’è una strada al di là dei monti abruzzesi che, se percorsa, porta dritta al mare, su quella riviera illuminata dai lidi all’ombra di sconfinate pinete che rinfrescano i torridi pomeriggi d’estate. La costa adriatica riserva sorprese inaspettate, lo sanno bene le migliaia di persone che ogni anno scelgono di vedere il sole sorgere dal Mare Adriatico, calmo nei modi e generoso nei doni. Si perché quel che arriva sulle tavole marittime abruzzesi, è un po’ come il più bello dei regali. Fresco, colorato, saporito e mai abbastanza.
La Bussola Beach Club
Così è il pesce che abbiamo assaggiato a Roseto degli Abruzzi dove, tra i tanti banchetti a disposizione, il nostro occhio è stato rapito dalla Bussola Beach Club, curato lido che sul lungomare accoglie i bagnanti al mattino e gli affamati ricercatori di prelibatezze alla sera. Non solo food, l’aperitivo ha un perché tutto suo. I drink sofisticati, hanno l’aspetto metropolitano dell’imprenditore in vacanza. Camicia bianca di lino e relax sulla battigia mentre tra le mani scivola via un’altra Caipiroska.
La proposta gastronomica
L’offerta gastronomica poi, è tutta da scoprire. Quasi a voler sottolineare che l’Abruzzo non è solo una questione di Arrosticini e che la tappa in città è d’obbligo. In una calda serata d’agosto c’era spazio solo per un grande classico come gli Spaghetti alle Vongole, ma fortuna ha voluto che il personale di sala, sapientemente addestrato, ci abbia proposto una tra le più valide alternative. E così lo chef porta in tavola un’orecchietta della vicina Puglia, posata s’una crema di cime di rapa sapientemente ripassate alla barese, con quella nota di alici, peperoncino e aglio leggero che ben si sposava con i calamari (cotti con maestria) e le cozze, mantecati con peperoni. Dulcis in fundo, un peperone crusco tritato grossolanamente, rendeva giocoso un piatto dal gusto incisivo e mai invadente. Vera delizia per ogni palato.
La seconda tappa del nostro viaggio culinario, ci ha visti sfidare il grande topos della gastronomia marittima: la frittura. Una pirofila che non avrebbe mai dovuto avere fine, è stata offerta in tavola come il più prezioso dei tesori, con calamari, gamberoni e moscardini dalla consistenza perfetta, fritti in modo sapiente da mani esperte in grado di regalare tutto il sapore del mare.
Se per caso nel vostro viaggio vacanziero siete di passaggio per Roseto, per la cucina della Bussola c’è solo una cosa da dover sapere: è da provare, ad ogni costo!
Per saperne di più: https://www.instagram.com/bussola.beach.roseto/