Energ-EAT di Andrea Sacchetti rappresenta la novità della pasticceria “Nuovo Mondo” di Prato: si tratta di una barretta energetica che riesce ad appagare contemporaneamente sia i salutisti che i golosi.
È un dolce pensato su misura per l’edizione EatPRATO Walking che si è tenuta a Prato durante i mesi di settembre ed ottobre. Gli incontri firmati EatPRATO sono manifestazioni gastronomiche svolte i weekend dal 19 settembre al 31 ottobre, proponendo passeggiate del gusto in cui vige l’incontro tra storia, cultura, arte e sapori. Il dolce è stato presentato il 26 settembre durante il secondo weekend dell’evento: un incontro all’aria aperta, dinamico ed itinerante.
Ad ideare, progettare e firmare il dessert è stata la nuova generazione di casa Sacchetti, Andrea, erede della tradizione di famiglia.
Andrea ormai affianca da anni suo padre e viene definito come il laboratorio delle idee, vista la spiccata creatività e la vocazione verso le novità. Non a caso è sua l’idea della barretta energetica visto che l’edizione 2020 di eatPRATO si gioca tutta sul cammino e termina proprio con la giornata nazionale del trekking urbano. Il padre, Paolo Sacchetti, noto per le pesche di Prato e per altri gioielli della pasticcieria pratese, afferma che Energ-EAT è stata voluta e totalmente sviluppata da Andrea e che, poi, l’hanno assaggiata insieme. Paolo Sacchetti si è subito convinto del progetto.
Energ-EAT si preannuncia, in qualche modo, come nuova frontiera della pasticceria moderna? Una pasticceria che non sa e non vuole rinunciare al gusto, ma che vuole essere attenta alla semplicità degli ingredienti ed ai nutrienti che li compongono. Un nuovo dolce monoporzione decisamente contemporaneo, all’insegna della leggerezza e del buonumore.
Cosa caratterizza questo dolce?
Parliamo di una barretta energetica composta da un fondo croccante (che oltre al riso soffiato prevede quinoa e semi di girasole), mou al frutto della passione, cremino all’arachide pralinata ed il tutto è ricoperto da glassa di cioccolato al latte e nocciole. Andrea Sacchetti afferma che la barretta è ricca di vitamine, minerali e antiossidanti, con il giusto apporto di fibre, ma è soprattutto buona al palato. Inoltre aggiunge che l’ispirazione di questo dessert viene dalla voglia di offrire qualcosa di innovativo, che incuriosisca non solo la clientela della pasticceria, ma anche quella fetta di persone che verso i dolci nutre qualche diffidenza.
“Un dolce a base di frutto della passione, nocciole, quinoa, semi di girasole, tutti prodotti altamente antiossidanti, energetici e salutari senza dimenticare il piacere e la dolcezza del cioccolato al latte“, racconta Andrea Sacchetti. Un dolce rotondo al palato e dal sapore caldo, l’ideale per un camminatore durante o dopo una lunga camminata. Energ-EAT può essere considerato anche un piccolo dono per farsi ricordare.
La ricetta:
Fondo croccante
120 g riso soffiato,
40 g quinoa soffiata,
40 g semi di girasole,
1 g fior di sale,
250 g cioccolato al latte 38%,
150 g pasta nocciola.
Mescolare il cioccolato temperato con la pasta nocciola, quindi aggiungere gli altri ingredienti. Una volta che il composto sarà omogeneo stendere in uno stampo 30×30 con uno spessore di 1 cm. Lasciare cristallizzare e raffreddare a 10°-14° C.
Mou al frutto della passione
400 g panna,
100 g glucosio,
260 g zucchero,
210 g polpa frutto della passione,
30 g burro,
30 g burro di cacao,
4 g acido citrico in soluzione con acqua 1:1.
Portare la panna, lo zucchero e il glucosio a 110° C, quindi versare il burro e la polpa di frutto della passione nel composto e portate il tutto a 121° C. Aggiungere il burro di cacao e l’acido citrico, lasciando sul fuoco. Una volta omogeneo versare in uno stampo quadro per avere uno spessore di circa mezzo centimetro. Lasciare raffreddare per 24 h a temperatura ambiente. Il giorno successivo tagliare delle strisce larghe mezzo centimetro e metterle tutte in fila sul fondo croccante, lasciando un po’ di spazio tra una e l’altra.
Cremino all’arachide pralinata
350 g pasta di arachide pralinata,
350 g cioccolato al latte 38%,
140 g burro di cacao.
Mescolare gli ingredienti insieme e sciogliere a 45° C, quindi temperare raffreddando il tutto a 26° C. Infine versare nello stampo quadro in modo che il cremino vada a riempire gli spazi tra le strisce di mou. Una volta freddo tagliare la misura desiderata di barretta ed infine glassare con del cioccolato al latte 38% e decorare con delle nocciole.