Grazie all’intesa raggiunta tra il Ministero delle Politiche Agricole ed Amazon, l’Italia si colloca come primo Paese a tutelare l’agroalimentare sulla piattaforma di e-commerce
È stato siglato un’importante accordo tra Italia e Amazon per la tutela dell’agroalimentare nostrano venduto dal colosso mondiale dell’e-commerce. Un’intesa questa che posiziona il nostro Paese come primo al mondo ad approvare un Memorandum con la “creatura” del magnate Jeff Bezos per proteggere i marchi di origine, tutelare i consumatori, le imprese e prevenire la contraffazione agroalimentare.
Obbiettivi dell’accordo
Per raggiungere questo obiettivo, Governo e Amazon puntano a rafforzare la tutela, la promozione, la valorizzazione e l’informazione dei prodotti agroalimentari italiani Dop e Igp verso i consumatori che acquistano su Amazon.
L’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agro-alimentari (Icqrf) e Amazon consolidano la collaborazione esistente per l’individuazione e segnalazione delle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale dei prodotti a Denominazione di Origine Protetta (Dop) e di Indicazione Geografica Protetta (Igp), nonché delle pratiche sleali relative alla corretta informazione sugli alimenti. Un accordo questo che grazie al monitoraggio quotidiano dei marketplaces online effettuato dall’Icqrf, consentirà ad Amazon di rimuovere tempestivamente i prodotti contraffatti.
“La tutela della qualità delle produzioni agroalimentari rappresenta per l’Italia uno degli obiettivi principali della politica agroalimentare, poiché il nostro Paese ha il più alto numero di prodotti Dop e Igp in Europa. Questo accordo con Amazon, che negli ultimi anni ha implementato diversi programmi e innovazioni tecnologiche volti a tutelare clienti, venditori e marchi, conferma la qualità del lavoro svolto finora con l’Icqrf. Inoltre, questo accordo porterà a un rinnovato sostegno e a una maggiore tutela dell’agricoltura italiana e dell’immenso patrimonio agroalimentare del Paese” ha affermato il ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli. “Garantire la tutela dei nostri prodotti è un contributo alla trasparenza del mercato, alla difesa dei diritti del consumatore e al lavoro dei nostri agricoltori e delle nostre aziende. La difesa dei prodotti di eccellenza passa solo attraverso la totale trasparenza nei confronti del consumatore e proprio per questo continuiamo a portare avanti con costante impegno le nostre battaglie in materia di etichettatura di origine e nutrizionale anche nei marketplaces online che stanno diventando sempre più un canale complementare al commercio tradizionale”.
Amazon e gli investimenti in Italia
Amazon investe continuamente per accelerare la digitalizzazione delle Pmi italiane, in particolare attraverso programmi come Accelera con Amazon. Durante la pandemia, Amazon ha investito 16 miliardi di euro in tutto il mondo per sostenere il business e l’esportazione delle Pmi in tutto il mondo. Oltre 200 realtà italiane hanno superato 1 milione di euro di vendite su Amazon per la prima volta nel 2020. I partner di vendita italiani hanno superato in totale 600 milioni di euro di fatturato all’estero. Inoltre, a sostegno della loro crescita digitale, hanno creato finora oltre 50.000 posti di lavoro in Italia.
“Siamo lieti di firmare questo accordo con il Ministero delle Politiche Agricole italiano. È il primo accordo al mondo di questo tipo che Amazon ha firmato con un governo per tutelare le eccellenze enogastronomiche italiane, supportando le piccole imprese che producono questi prodotti. L’accordo è una buona notizia per i nostri clienti in tutto il mondo. Possono gustare le prelibatezze italiane sapendo che i prodotti che vedono nel nostro negozio sono prodotti genuini e di altissima qualità” ha affermato Dharmesh Mehta, Vice President of Customer Trust and Partner Support di Amazon. Molti dei partner di vendita di Amazon sono piccole e medie imprese e rappresentano la maggior parte dei prodotti fisici venduti nei negozi Amazon. Nel 2020, Amazon ha investito oltre 700 milioni di dollari e ha impiegato più di 10.000 persone per proteggere il negozio da frodi e abusi.
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Il protocollo d’intesa rafforza la collaborazione tra il Dipartimento dell’Ispettorato centrale per la tutela della qualità e la repressione delle frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) e Amazon. Questa collaborazione è fondamentale per promuovere le eccellenze agroalimentari di qualità certificata del nostro Paese e tutelare consumatori e clienti online.