Conoscete Amaro Tattico? Nato dalla creatività e dagli esperimenti di tre amici, ma soprattutto dalla voglia di trovare una strada alternativa al concetto di amaro. Un liquore con una vocazione strategica, che il nome esprime in toto, e che rappresenta versatilità, gusto, piacere di farsi bere in ogni occasione e momento della giornata.
Ci sono amari che non hanno storia, ma che potrebbero farla. Ci sono amari che non sono il frutto di ricette tradizionali o figli del territorio, ma che nascono per il gusto di soddisfare il piacere di bere bene. Stiamo parlando di Amaro Tattico, nato dall’idea e dagli esperimenti di tre amici e che ha appena compiuto un anno. Già solo dal nome che ha possiamo intuirne la sua vocazione strategica, quella di piacere, di sapersi abbinare a qualsiasi ingrediente, ma soprattutto a qualsiasi momento della giornata.
Amaro Tattico, la genesi
Più che la storia di un amaro, questa è la storia di tre amici e dei loro esperimenti, condividendo il pensiero di voler dare una svolta al futuro. Quale? Prima di tutto il loro e poi magari a quello di ognuno di noi ogni volta che ci troviamo ad ordinare da bere. E perché no al futuro della mixology.
In questa fantasia estrema di rivoluzione del bere Remo, Michele e Letizia hanno lavorato per tirare fuori un amaro nuovo, fuori dagli schemi nel gusto, nello stile, nella modalità di bevuta. Eh sì, perché tutto diventa per l’appunto tattico. Ma che amaro avevano in testa i tre? Sicuramente un amaro diverso, che ti fa sentire diverso o meglio “L’amaro che aumenta la probabilità di essere la persona giusta al momento giusto” come recita il claim sull’etichetta. Un amaro che ha personalità, carattere. Insomma un amaro figo!
Tattico è figlio di Remo Giannattasio, che dopo 18 anni nel panorama dell’hospitality (bar e ristoranti) da 5 anni ricopre il ruolo di F&B manager, ed è responsabile della distribuzione; di Michele Ferruccio, bartender e gestore di importanti realtà del settore food e beverage del panorama romano, da sempre innamorato della ricerca di nuovi sapori ed innovazioni per rendere speciale l’esperienza del cliente, ma con la mission di esaltare la tradizione enogastronomica legata al proprio territorio, alle proprie esperienze; e di Letizia Lazzaro, studiosa,laureata in Chimica e Fisica, da oltre dieci anni impegnata nella ricerca, nel campo della drug discovery (farmaci e tecniche innovative). Tre amici, ognuno con il suo ruolo e le sue competenze che dopo una serie di prove sono riusciti a realizzare un liquore dal gusto fresco e con il giusto bilanciamento, che lo rende un prodotto unico.
La molla è scattata durante la pandemia quando Michele preparava pre-batch di negroni o organizzava serate daiquiri con gli amici in videochiamata e da lì è saltata fuori l’idea di creare qualcosa di proprio. “E dopo varie ricette abbiamo trovato il giusto equilibrio, quello che ci è piaciuto. Lo abbiamo mandato ad alcuni amici bartender. Il riscontro è stato molto positivo e così è iniziato tutto un processo fatto da studi, numeri, ricette e degustazioni” racconta Letizia Lazzaro. Inizia da qui una nuova avventura “spiritosa”, la creazione da zero di un superalcolico capace di declinarsi alle situazioni e alle persone, un amaro che si è svestito del concetto originario di amaro per diventare un prodotto unico e originale.
Gusto tattico
“Siamo partiti da un amaro miscelabile ma che trova la sua forma ideale a funzione da chi lo beve e come lo apprezza nel bicchiere. È un amaro, appunto, tattico, che ti accompagna dall’aperitivo al dopo cena e prende la forma più appropriata rispetto al proprio stile di bevuta e alla tipologia di serata” confida Michele.
Dieci le botaniche utilizzate tra cui spiccano note di arancio dolce e amaro, china, genziana, artemisia, camomilla e zenzero. Amaro Tattico è un amaro 100% artigianale, esclusivamente naturale, senza aromi artificiali, conservanti e coloranti. Tutte le materie prime, compreso il packaging, provengono dal mercato nazionale ed europeo, garantendo così gli standard di qualità e la certificazione di tracciabilità della filiera.
Se pensate alla tradizione dell’amaro nel nostro paese e anche in ogni singola regione, il denominatore tra tutti è la sua ritualità, la condivisione a fine pasto, la convivialità che suscita. L’amaro moderno invece si adegua alle tendenze, anzi forse dovremmo dire che le insegue, proponendosi come protagonista nei cocktail, come spina dorsale di molti long drink e il nostro Amaro Tattico voleva confermare queste due visioni, due momenti realizzabili con un solo e unico prodotto.
I profumi che avvolgono il naso si strutturano fra note agrumate ed erbe officinali con una freschezza speziata e floreale. Al palato ricalca il corredo di spezie presentato all’olfatto, risultando piacevolmente amaro e rotondo. Il finale, pulito, richiama un’altra bevuta.
Camaleontico, si sposa bene nei cocktail a partire da long drink freschi, dissetanti e a bassa gradazione alcolica, nelle rivisitazioni dei classici aperitivi italiani fino ad arrivare a cocktail creati su misura. Insomma Amaro Tattico prova a rispondere anche alle nuove abitudini degli amanti del bere miscelato con il suo mix tra potere digestivo e piacere da aperitivo.
Le caratteristiche di Amaro Tattico
“Amaro Tattico nasce da un mix bilanciato di erbe e spezie che vengono accuratamente selezionate e lavorate tramite l’impiego di moderne tecnologie. Il suo segreto sta nella lavorazione ad hoc di ogni singola spezia, e la base di erbe officinali, alcol di cereali, acqua e basso contenuto di zucchero in cui il saccarosio è sostituito in parte dal destrosio, senza l’utilizzo di aromi industriali, e coloranti né di sintesi né naturali” ci spiega Letizia – specificando inoltre – “Abbiamo deciso di non andare a trattare tutti gli elementi insieme, come solitamente avviene con gli amari, mentre qui per ogni spezia viene effettuata una lavorazione differente. Per alcune si segue un processo di infusione, per altre di distillazione, per alcune invece si utilizzano entrambi Il colore rosso ramato di Amaro Tattico è dato dalla lavorazione della prugna e della buccia di patata viola, che vengono trattate in un doppio processo di estrazione per evaporazione ed essiccazione; ciò consente di ottenere da ingredienti naturalmente trattati un colore intenso e pulito che non altera il gusto finale del prodotto” spiega Letizia.
Punto di forza è la sua versatilità: “Amaro Tattico sa stare dove lo vuoi bere ed è sempre il momento giusto per goderselo. Si sa far apprezzare in ogni momento della giornata”, ci confermano i tre amici. È ottimo liscio come digestivo dopo i pasti, per un palato che non ama i sapori aggressivi e ricerca un fine pasto gentile e si dimostra valido ingrediente di numerosi cocktail. In miscelazione sprigiona, infatti, il meglio di sé nei drink in stile Negroni, Boulevardier e Martinez, o in highball rinfrescanti a bassa gradazione.
E infine come non parlare del suo brand, del suo modo di presentarsi, di parlare al pubblico, di comunicare. Si fa notare per colore, packaging e nome. Si propone come sicuro di sé, a suo agio in ogni contesto e pronto a suscitare l’effetto wow. Non è un classico nemmeno nel modo di raccontarsi, metropolitano, con il suo linguaggio pop e da strada, colpisce e rapisce. È l’amaro di tutti e capace di mettere insieme personalità eterogenee e dar vita a quella che ovviamente possiamo definire come la Tattico Experience.
Dove si trova Amaro Tattico
È possibile acquistare amaro tattico nelle migliori enoteche e dal tuo grossista di fiducia nel Lazio, Toscana, Basilicata ed Emilia Romagna e presto in tutta Italia, oltre che degustarli nei migliori cocktail bar e ristoranti tattici nel nostro Paese. Scopri Amaro Tattico