Girando tra gli scaffali al supermercato per la consueta spesa quotidiana o settimanale, vi siete mai chiesti l’origine del nome di alcuni tra i più comuni o storici prodotti che mettiamo nel carrello? Ecco allora questa guida a puntate, che spiega la provenienza, il significato e qualche aneddoto legato ad alcuni marchi o agli stessi prodotti. In questo nuovo appuntamento scopriamo alcune curiosità legate ad alcuni prodotti disponibili nei banchi frigo della GDO.
BASTONCINI DI PESCE: prodotto alimentare trasformato a base di pesce (generalmente merluzzo) inventati nel primi anni del ‘900 nel Regno Unito con il nome di fish fingers – traducibile in italiano in ‘dita di pesce’. La produzione a livello commerciale, però, ebbe iniziò solo nel 1953 grazie all’azienda americana Gordon-Pew Fisheries che inizialmente li chiamò Gorton’s Fish Sticks. In Italia, come del resto in molti paesi europei, la grande diffusione dei bastoncini di pesce arrivò nel 1967 quando Findus avviò la produzione nello stabilimento di Cisterna di Latina (LT) consolidando nel tempo il primato delle vendite nel settore fish fingers con una quota di mercato pari a circa il 70-75%. Curiosamente si sono succeduti negli anni diversi “Capitan Findus” (due di loro sono stati interpretati da attori italiani) come testimonial dei celebri bastoncini, ma “l’autentico” rimarrà per sempre l’inglese John Hewer il quale prestò il suo volto in dal 1967 al 1998. Considerata la popolarità, “Capitan Birdseye” (questo è il nome di “Capitan Findus” per i mercati anglofoni) ricevette addirittura il titolo di marinaio più famoso del mondo superato, in quanto a popolarità, solo dal celebre esploratore James Cook.
CALIPPO: ghiacciolo dalla caratteristica forma cilindrica disponibile in cinque gusti: arancia, cola, fragola, frutti tropicali e limone. In origine veniva commercializzato da Eldorado,azienda di gelati confezionati fondata a Milano nel 1952 da Gino Zanetti confluita nel 1998 sotto il marchio Algida. Prima di assumere la denominazione attuale, inizialmente Calippo era stato denominato dapprima Al Lime, poi Lippo. Curiosamente Eldorado è stata il primo esempio in Europa di azienda votata all’automobilismo come veicolo (in tutti i sensi verrebbe da dire!) pubblicitario. Zanetti chiese e ottenne dalla Maserati una monoposto da corsa – la Maserati Tipo 420/M/58/Eldorado – per partecipare alla 500 Miglia di Monza del 1958. Fu il primo esempio di sponsorizzazione moderna, dove la vettura prese i colori dell’azienda partner (il simbolo era la testa di un cowboy sorridente provvisto del tipico cappello di colore azzurro e da un grande fazzoletto rosso al collo), abbandonando la tradizionale colorazione che la Federazione Internazionale assegnava a ogni paese.
CORNETTO ALGIDA: gelato alla panna con variegatura e copertura al cacao magro guarnito con granella di nocciole su una cialda wafer di forma conica, creato nel 1959 a Napoli dal gelataio Spica. L’origine del nome è probabilmente legata alla particolare forma evocante il tradizionale amuleto partenopeo (il nome ‘Algida’, invece, deriva da algido, sinonimo di freddo). Nel 1976 la multinazionale britannica Unilever, già proprietaria del marchio Algida, acquisisce il brevetto dall’artigiano gelatiere napoletano iniziando così a produrre il Cornetto su scala industriale. Attualmente lo stabilimento Unilever Algida di Caivano (NA) è il più grande “gelatificio” europeo e uno dei maggiori a livello mondiale producendo ogni giorno oltre due milioni di pezzi. Di questi, circa il 60-65% sono destinati al mercato italiano, mentre il resto viene esportato. Inutile dire che delle numerose varianti di Cornetto periodicamente commercializzate, il ‘Cuore di Panna’ rimane sempre il prodotto più richiesto.
FINDUS: azienda produttrice di alimenti surgelati fondata nel 1941 a Bjuw, cittadina situata nell’estremo sud della Svezia fondata dalla famiglia di imprenditori norvegesi Throne Holst a seguito dell’acquisizione di Skanska Fruktvin & Likarfabriken. ‘Findus’ è la contrazione di Frukt INDUStrin traducibile in italiano in INDUStria della Frutta, nome scelto per renderlo più immediato e di facile comprensione, ma anche per mettere in risalto l’entrata dell’azienda stessa nell’industria conserviera. In Italia, Cisterna di Latina (LT) è presente un’importante stabilimento per la lavorazione, tra gli altri, di alcuni prodotti ortofrutticoli – principalmente fagiolini e spinaci – provenienti dalle coltivazioni del vicino Agro Pontino.
GROM: società produttrice di gelato fondata nel 2003 da Guido Martinetti e Federico Grom – da cui il nome dell’azienda – iniziata con l’apertura di una gelateria in piazza Paleocapa a Torino e, successivamente, di una settantina di altri punti vendita dislocati principalmente in Italia e alcuni nel resto nel mondo. Da alcuni anni – esattamente dal 2017 – i prodotti GROM sono disponibili anche nelle maggiori catene di supermercati: dodici gusti venduti in barattolo da 350 grammi, oltre a due gusti di gelato ricoperto su stecco (del tipo ‘pinguino’) e tre gusti di sorbetto anch’essi su stecco. Recentemente, per diversificare e ampliare l’offerta, sono state immesse sempre nella GDO quattro tipologie di crema spalmabile nel formato da 150 grammi. Nel 2015 il marchio è stato acquistato dalla multinazionale britannica Unilever.
SAMMONTANA: azienda specializzata nella produzione di gelati fondata a Empoli (FI) nel 1948 da Renzo Bagnoli.Il nome fa riferimento alla Fattoria Sammontana, situata nel vicino comune di Montelupo Fiorentino (FI), dove la famiglia Bagnoli acquistava il latte fresco. Il prodotto di punta, disponibile da molti anni presso la GDO, è il Barattolino, lanciato nel 1959 quando sono iniziati a diffondersi i frigoriferi con annesso vano congelatore. L’attuale Barattolino da 410 grammi rappresenta l’evoluzione dell’originale secchiello da 6 litri con cui Sammontana, negli anni ‘50 e ‘60, riforniva i bar concessionari. È disponibile in quattordici gusti: sei Classici, cinque Delizie e tre in versione Prelibato. Curiosamente il simbolo aziendale – un cono gelato sorridente – fu realizzato nel 1980 dal grafico americano Milton Glaser (che successivamente procedette a un leggero ammodernamento nel 2015), lo stesso che nel 1976 ideò il celebre logo IYNY.